VITTUONE – Morire a soli 51 anni lasciando un vuoto incolmabile. È il tragico destino di Serafina Giardinelli, da tutti conosciuta come Sara. Ieri, nella chiesa parrocchiale di Vittuone si sono svolti i suoi funerali tra lacrime e commozione. Una morte che fa riflettere quella di Sara, colpita negli ultimi tempi da una grave malattia che non le ha lasciato scampo.
Ma chi era Sara? Era conosciuta parecchio anche a Magenta, città nella quale ha lavorato come commessa in un negozio di abbigliamento. “Sara era una ragazza che all’apparenza dimostrava un carattere forte – dicono di lei gli amici – ma in realtà era fragile con tanto bisogno di qualcuno che le stesse accanto”. La malattia è avanzata e Sara si è dovuta arrendere. La morte per lei è arrivata troppo presto, a soli 51 anni.
“Non se lo.meritava – dicono di lei gli amici – una donna piena di coraggio e con tanta voglia di aiutare chi ne aveva bisogno”.. Ieri alla chiesa parrocchiale di Vittuone gli amici l’hanno salutata per l’ultima volta. “Vogliamo ricordarla per come era veramente- con il suo bellissimo sorriso”, hanno detto.