
“Ora che le Rsa lombarde hanno ospiti e operatori vaccinati, ho fatto già da qualche tempo la richiesta alla Giunta regionale di ripensare a una riapertura delle visite dei parenti agli ospiti delle residenze, nel caso in cui siano vaccinati o abbiano ricevuto un tampone recentissimo e negativo – ricorda Borghetti –. L’ho fatto raccogliendo la proposta sia dei parenti che dei gestori, per dare una speranza ai tanti famigliari che non vedono i loro cari da mesi: la relazione è parte della cura”.Ma la risposta da Regione per ora è attendista o rinvia al livello nazionale: “Il presidente della Commissione Sanità, Emanuele Monti, si è espresso dopo di me, bene, ma formulando la stessa domanda al Governo. Nulla di sbagliato, se non che si perde solo tempo: ripeto che Regione Lombardia può farlo subito e in piena autonomia. Quindi invito l’assessore Moratti e il presidente Fontana a non tergiversare e a esprimersi subito sulla materia. Le famiglie lombarde attendono”, conclude Borghetti.
