MILANO “Bene l’arresto del giovane egiziano individuato dalla Polizia, alla quale va il mio ringraziamento, come responsabile della violenza sessuale avvenuta sul treno regionale che viaggiava tra Milano e Bergamo lo scorso 5 aprile.
Ora, c’è da auspicarsi che vi sia anche la certezza della pena per un reato così odioso e inaccettabile”. Lo afferma Romano La Russa, assessore regionale alla sicurezza, commentando l’arresto di un egiziano di 36 anni accusato di essere autore della violenza sessuale avvenuta il 5 aprile ai danni di una ragazza di 21 anni sul treno Milano-Bergamo.
“Ancora una volta la tecnologia, attraverso le telecamere, si è dimostrata di grande ausilio alle indagini. Sottolineo, inoltre, che Regione Lombardia, attraverso il mio assessorato, è impegnata, insieme alle Prefetture, nel progetto “Stazioni sicure” che ha l’obiettivo di rafforzare la sicurezza sui treni e nelle stazioni ferroviarie grazie all’impiego della polizia locale – conclude l’assessore -. Dopo Lecco e Varese, dove abbiamo appena riconfermato l’accordo, ci auguriamo che gli esempi positivi di questi territori spingano altre province ad aderire all’intesa. Regione Lombardia accoglierà le richieste mettendo a disposizione le risorse necessarie”.