VIGEVANO PV – La situazione è in netto miglioramento, ma è necessario non abbassare la guardia. Per questo motivo continua a rimanere attivo il divieto ad assembramenti di persone, considerati potenziale veicolo di contagio con il conseguente rischio di innalzare la curva di diffusione del virus.
Nei weekend passati è stato riscontrato come gran parte degli assembramenti si siano verificati in prossimità di esercizi commerciali e pubblici esercizi. Sono così stati presi dei provvedimenti e soprattutto è stata emessa un’ordinanza.
E’ vietata la vendita in supermercati e negozi di generi alimentari di bevande alcoliche di asporto dopo le ore 21:00, così come per bar, ristoranti e locali di intrattenimento non sarà possibile vendere bevande per asporto dopo le ore 24:00, con conseguente limitazione, fino al orario di chiusura, della somministrazione di alcolici solo per la consumazione al tavolo.
Nel decreto rientra anche l’obbligo di chiusura al pubblico per tutti gli esercizi alle ore 02:00 e il divieto a vendere bevande alcoliche di qualsiasi gradazione per asporto negli esercizi commerciali, nonché tramite distributori automatici dalle 21.00 alle 07.00, da parte di tutte le tipologie di esercizi commerciali, attività artigianali da asporto e distributori automatici.
A quest’ultimo punto fanno eccezione i pubblici esercizi, per i quali viene comunque e obbligatoriamente prevista la chiusura entro le ore 02:00 del mattino. Resta consentito, nel rispetto delle norme di sicurezza attualmente vigenti, la consumazione di bevande solo all’interno dei pubblici esercizi in sede fissa e all’esterno degli stessi, nelle aree in concessione esclusivamente con servizio al tavolo.
*contributo tratto dal sito partner www.vigevano24.it