― pubblicità ―

Dall'archivio:

Vigevano Mapensa ko/1. Razzano fa.. “l’indiano” e difende la de Micheli: “Sul progetto serve massima condivisione”

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO

 

MAGENTA . Sono rimasto molto sorpreso dalla reazione del centrodestra locale alle parole del ministro Paola de Micheli, che non ha fatto altro che ribadire un concetto già espresso, ossia che il progetto Anas non può essere realizzato perché il Tar lo ha cancellato. E non mi risulta che nessuno di quelli che sta urlando in queste ore abbia fatto ricorso. Nemmeno il sindaco di Magenta, che come sempre aveva annunciato una cosa che non ha fatto. 

È assurdo non capire che l’unica soluzione per avere questa strada è arrivare a un tracciato condiviso e approvato da tutti, altrimenti l’infrastruttura non si farà mai. Non ci abbiamo messo 40 anni ad avere il progetto per ragioni tecniche, ma perché i territori non hanno mai trovato un accordo sul tracciato. Litigi, contrasti politici e divergenze di veduta sono la vera causa dei continui ritardi. Se tutti i Comuni s’impegneranno a condividere le scelte di questo nuovo progetto, sono certo che i tempi saranno rapidi, anche perché oggi, grazie ai fondi in arrivo per le infrastrutture, c’è un’opportunità concreta da cogliere. Mesi fa, come Pd, abbiamo annunciato che avremmo lavorato in questo senso, e lo stiamo facendo insieme ai 5s”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi