Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.
Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.
MILANO – “La priorità è quella di accorciare la distanza fra il territorio e Milano. Avvicinare la provincia al capoluogo con infrastrutture capaci di rispondere in maniera concreta, e nel più breve tempo possibile, alle esigenze dei cittadini e dei pendolari, che aspettano da oltre trent’anni”, è Massimo De Rosa, consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, e riferimento politico al fianco di coloro i quali si oppongono alla realizzazione della superstrada Vigevano-Malpensa, a parlare. Negli ultimi due giorni il consigliere del M5S De Rosa e il consigliere regionale lombardo dei democratici, Pietro Bussolati, hanno svolto alcuni incontri presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Il riscontro pare aver avuto esiti positivi: le risorse sono state riprogrammate ai fini dell’efficienza della spesa su altre opere che insistono sullo stesso territorio considerati i problemi tecnici sulla Vigevano Malpensa.
“Il progetto, quello datato vent’anni, è attualmente bloccato” spiega Bussolati: “Questo perché nel suo iter è stato molto modificato rispetto all’originale, il che rende necessaria una nuova valutazione di impatto ambientale. Ad oggi sul progetto, è bene ricordare, pendono cinque ricorsi al TAR e ci sono progetti alternativi già condivisi da città metropolitana”. “Logico che in questo contesto le nostre proposte risultino essere fra le maggiormente appetibili al fine di poter trovare una soluzione ai bisogni locali, in tempi rapidi. L’obiettivo è quello realizzare collegamenti con Milano e, allo stesso tempo, preservare ambiente e imprese agricole” conclude De Rosa.Obiettivi condivisi anche dal consigliere Bussolati.
Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.