Nelle prime ore della mattinata odierna, gli agenti della polizia di Varese hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal gip di Varese nei confronti di 4 ragazzi, di cui 2 di nazionalità straniera e 2 italiani, di età compresa tra i 18 ed i 19 anni, ritenuti autori di una violenta rapina commessa ai danni di un cittadino italiano di 31 anni.
Gli arresti sono il frutto di una approfondita attività di indagine condotta dagli operatori della squadra mobile della questura di Varese, che ha portato all’individuazione dei quattro giovani, riconosciuti quali autori dei fatti avvenuti la notte fra il 3 e 4 maggio scorsi. Quella sera, dopo aver adescato il 31enne tramite un social di incontri, lo hanno convinto a raggiungere un luogo buio e isolato della città, dove al suo arrivo gli hanno teso un vero e proprio agguato, eseguito con brutale violenza.
I quattro si sono scagliati contro il 31enne, aggredendolo dapprima all’interno della sua autovettura, per poi trascinarlo con forza fuori, massacrandolo con una serie di pugni al volto. La vittima ha tentato di fuggire e chiedere aiuto ad una vicina abitazione, ma è stato inseguito, raggiunto e picchiato. Il gruppo, infine, si è dato alla fuga con l’auto sottratta all’uomo, unitamente al suo smartphone, impedendogli così di chiedere aiuto.