― pubblicità ―

Dall'archivio:

Vanzaghello, la gestione dello scolmatore passa a Cap Holding

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

VANZAGHELLO – Da una parte l’esigenza di mettere in sicurezza l’impianto, dall’altra quella di rinforzarlo. Per le vasche disperdenti di Vanzaghello volte a contenere gli scompensi derivanti da eventuali precipitazioni meteoriche sono in arrivo migliorie di tutto rilievo. La gestione dello scolmatore è stata acquisita da Cap Holding che, spiega il comune, “ha manifestato il proprio impegno per la realizzazione degli interventi per la messa in sicurezza delle vasche disperdenti e adeguamento dello scolmatore esistente”.
L’amministrazione comunale del sindaco Arconte Gatti aggiunge che “le opere in progetto mirano a minimizzare l’impatto ambientale derivante dal convogliamento delle acque reflue considerando la frequenza degli allagamenti e sversamenti da fognatura, l’adeguatezza normativa degli scaricatori di piena e il controllo degli scaricatori di piena”. I lavori sono di ampio respiro,  muovono  un importo di circa 188 mila Euro e comprendono “taglio manutentivo del bosco e dei rovi all’interno dell’area, realizzazione della recinzione perimetrale e degli accessi  carrai e dei varchi di accesso in vasca in prossimità dei punti di sbocco e adeguamento dello scolmatore  esistente e risanamento del manufatto”. Il beneficio finale degli interventi sullo scolmatore, puntualizza il comune, sarà duplice. Le opere, infatti, “ridurranno notevolmente i problemi di intasamento e la formazione di depositi migliorando gli indicatori e definiranno una nuova portata derivata verso valle”. Insomma, un impianto sempre più  a misura di sicurezza e della tranquillità dell’assetto del territorio vanzaghellese.
Cristiano Comelli

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi