MILANO – “L”Adamello Ultra Trail – sui camminamenti della Grande Guerra’ è una manifestazione di
rilievo internazionale, che abbina sport e cultura in una maniera speciale, dando lustro alla nostra Lombardia e alle sue bellezze. I suoi percorsi, di grande spettacolarità, attraversano luoghi suggestivi dell’Alta Valle Camonica, importanti per la nostra storia”. Lo hanno sottolineato gli assessori regionali Martina Cambiaghi (Sport e Giovani) e Davide Caparini (Bilancio, Finanza e Semplificazione), nel corso della conferenza stampa di presentazione della sesta edizione dell’appuntamento sportivo podistico, in programma dal 20 al 22 settembre 2019. All’evento, tenutosi a Palazzo Pirelli, erano presenti, tra gli altri, il consigliere regionale Viviana Beccalossi e Mauro Testini, presidente dell’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Camonica.
CAMBIAGHI: UNA CORSA PER TUTTI – L”Adamello Ultra Trail’ prevede cinque gare di diversa difficoltà e lunghezza, da 170 a 20 chilometri, e una prova podistica riservata ai bambini. Sono
articolati sui tracciati che hanno segnato pagine indelebili della Grande Guerra. “Questa manifestazione sportiva è per tutti – ha sottolineato l’assessore Cambiaghi -. La gara è in grado di
portare atleti professionisti e amatori, turisti e semplici appassionati, sulle splendide montagne della nostra Lombardia. Può essere considerata un motore economico a 360 gradi, capace di far vivere emozioni a chiunque, permettendo a molti di scoprire i comprensori di Ponte di Legno e del Tonale, che offrono attrattive di ogni tipo per i turisti e gli appassionati del trekking di montagna”.
CAPARINI: QUALITÀ PER PROMUOVERE LE NOSTRE MONTAGNE – “Ricordo con piacere di aver partecipato alla prima edizione di questa manifestazione, che valorizza anche il nostro patrimonio storico culturale, con una chiave vincente – ha detto l’assessore Caparini, grande appassionato di corsa -. E’ una gara cresciuta negli anni, con uno sforzo che ha portato qualità, grazie anche all’assistenza puntuale agli atleti fornita sul tracciato e al supporto assicurato nel corso di tutto l’evento. La bellezza delle nostre montagne è indiscutibile e apprezzo il grande impegno dell’organizzazione per metterla in evidenza, valorizzandola sempre meglio, di anno in anno”.
OLIMPIADI 2026: OCCASIONE DI CRESCITA – “Questa manifestazione è un biglietto da visita delle bellezze della nostra regione, più che mai fondamentale ora che ci accingiamo a organizzare le Olimpiadi del 2026”, ha aggiunto Martina Cambiaghi. In merito ai Giochi invernali, Davide Caparini ha aggiunto: “In vista dell’appuntamento a Cinque cerchi ci proponiamo come meta turistica internazionale. La nostra è una regione di eccellenza, dalla sanità all’accoglienza turistica, con aree di grande bellezza che lo sport può mettere in luce, anche a livello internazionale. L”Adamello Ultra Trail’ si svolge in aree confinanti con il teatro principale di Milano-Cortina, la Valtellina. È anche con eventi come questi che promuoviamo le nostre montagne, per farle conoscere al di fuori della Lombardia e dell’Italia. Le Olimpiadi rappresentano un’occasione per migliorare i collegamenti con queste zone, incentivare la pratica dello sport e per promuovere stili di vita sani, soprattutto tra i ragazzi”.