MAGENTA – Pienone come non si vedeva a da tempo in città per la fiera di San Biagio che quest’anno, cadendo di sabato, ha fatto registrare migliaia di presenze.
Ad agevolare l’afflusso anche il bel tempo che ha caratterizzato l’intera giornata. Le tradizionali bancarelle hanno invaso le vie del centro, fironi di castagne polenta, pulenta e pisitt, l’immancabile trippa fumante che è stata il pezzo forte nel menù di tante trattorie e gastronomie d’asporto. Insomma, c’era davvero tutto quel che serviva a far grande la fiera come ai bei tempi.
Gli anni passati, del resto, le cose non erano andate benissimo. Pioggia battente sui commercianti e gente che, comprensibilmente, si limitava ad un giretto di corsa, giusto per omaggiare la tradizione. Rinfoltita quest’anno la presenza – negli ultimi anni assai sparuta – della presenza di stand di produttori a chilometro zero della Valle del Ticino. Nel pomeriggio ancora più gente con la politica (vedi altro articolo in home page) che è salita in cattedra con le polemiche annesse di cui vi abbiamo dato conto abbondantemente.
Gran finale alla domenica con la StraMagenta che ha fatto registrare 1.300 partecipanti, di cui 800 della gara competitiva e 500 per la non competitiva. In corsa anche il sindaco Chiara Calati con gli Assessori Luca Aloi e Rocco Morabito che hanno poi officiato alla premiazione.
F.V.