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+ Un nuovo polo scolastico a Boffalora Ticino grazie a 8.700.000 euro di Regione Lombardia

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BOFFALORA SOPRA TICINO Una bella sorpresa per il comune di Boffalora sopra Ticino. Grazie al bando ‘Spazio alla scuola’, finalizzato alla costruzione di nuove scuole, si è aggiudicato un finanziamento a fondo perduto di 8.728.208,56 euro da Regione Lombardia per realizzare il nuovo Polo scolastico.
Il progetto boffalorese si è classificato undicesimo su quarantanove ammessi ed è stato giudicato tra i più esemplari in termini di innovazione, perseguendo finalità e obiettivi di integrazione tra progettazione e didattica, apertura al territorio e sostenibilità.
 

“Il Comune di Boffalora si è aggiudicato un bando di Regione Lombardia per la costruzione di un nuovo Polo Scolastico. Grazie a questo bando regionale arriveranno a Boffalora più di otto milioni e settecento mila euro, una cifra considerevole che permetterà all’amministrazione comunale di dare il via ai lavori per realizzare una nuova scuola, più sicura, più innovativa e all’avanguardia sia tecnologicamente che didatticamente”. A comunicarlo in una nota congiunta sono Curzio Trezzani, Presidente della Commissione Cultura di Regione Lombardia, e il sindaco Sabina Doniselli. “Il progetto presentato dall’amministrazione comunale al bando di Regione “Spazio alla Scuola”, dedicato appunto alla costruzione di nuove scuole tecnologicamente avanzate, è stato giudicato come uno tra i più innovativi perseguendo finalità e obiettivi di integrazione tra progettazione e didattica, apertura al territorio e sostenibilità, risultando ben undicesimo sui quarantanove progetti ammessi. Siamo davvero soddisfatti di questo grandissimo risultato che guarda alle nuove generazioni, perché crediamo – concludono Trezzani e Doniselli – che la formazione sia la base principale per il futuro del nostro paese”.

“La volontà della nostra amministrazione di progettare un polo scolastico – scrive la Sindaca Sabina Doniselli nella lettera inviata alle famiglie – fonda le proprie motivazioni nell’analisi dello stato di fatto degli edifici presenti. L’offerta formativa a Boffalora è completa, in quanto oltre alla scuola primaria e secondaria sono presenti anche l’asilo nido, riqualificato nel 2013, e la scuola dell’infanzia parrocchiale. La scuola primaria che sorge al centro del borgo storico e nelle vicinanze del Naviglio Grande è stata la prima ricavata all’interno di un edificio storico, poi ampliata a partire dagli anni ’70. La scuola secondaria è stata costruita a partire dagli anni ’60 e possiede un’area esterna molto ampia, già destinata urbanisticamente a servizi scolastici”.

Negli ultimi anni entrambi gli edifici hanno manifestato una serie di problematiche a livello strutturale e impiantistico come lo sfondellamento dei solai, guasti su diverse linee degli impianti idrici e termo sanitari, oltre che sugli impianti termici centrali ormai vecchi e con consumi rilevanti. Anche a livello di sicurezza igienico sanitaria è stato necessario installare in entrambe le scuole un impianto per la gestione del gas Radon che comporta costi di manutenzione e di controllo di rilievo. Tutte queste situazioni hanno determinato studi approfonditi con continui e costosi interventi di manutenzione, sempre accompagnati da disagi degli alunni e del corpo docente.

“Risulta necessario, quindi, un intervento generalizzato – continua – Un nuovo e moderno Polo scolastico sicuro e innovativo situato in via Roma dove oggi sorge la scuola secondaria, che sarà demolita dopo il completamento della nuova scuola. Vogliamo guardare lontano. Con l’intenzione di donare alla nostra comunità una struttura moderna e all’avanguardia. Vogliamo investire sulle nuove generazioni e consegnare loro un bene prezioso come il Polo scolastico. Nei prossimi anni ci attende un inteso lavoro per definire i dettagli di questo ambizioso progetto”.

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