MAGENTA – Ha dieci anni ma non li dimostra affatto. Il Magenta Summer Festival anche quest’anno ha saputo far divertire e coinvolgere moltissimi ragazzi e non di Magenta e dintorni. Serate da tutto esaurito per la manifestazione nata per volontà dell’associazione de I Ragazzi di Magenta e di Young Effect. Anche sabato in diversi hanno telefonato per prenotare un tavolo per cena ma la risposta è stata un “ci dispiace siamo al completo, ma vi aspettiamo comunque”.
Dunque, tutto esaurito per un appuntamento ormai fisso tra le kermesse estive del Magentino. Si è cominciato giovedì con i McChicken una presenza ormai fissa, per poi arrivare sabato sera all’appuntamento di cartello con Garibaldi Bros, band toscana che hanno ripercorso i migliori brani degli anni ’90 in una performance live che ha infiammato la platea magentina al pari di quanto già era capitato l’anno passato. Esausto ma soddisfatto l’Assessore alle Politiche Giovanili Luca Aloi che proprio all’interno de I Ragazzi di Magenta ha mosso i suoi primi passi nell’ambito dell’associazionismo. Da ultimo, non c’è che dire davvero una gran bella soddisfazione, soprattutto rispetto a certa stampa che giusto per gusto di gettare fango, nelle scorse settimane, aveva insinuato malignità circa una trattamento di favore riservato dall’Amministrazione comunale a queste due realtà che, al contrario, non sono associazioni solo sulla carta, ma sanno aggregare e svolgere al meglio il loro compito nei confronti dei giovani. Il Summer Festival ne è l’esempio più tangibile.
F.V.