Un fermo a Milano per la rapina di un Richard Mille da 300 mila euro al polso di un imprenditore turco

Il 28enne, di origine franco-alegerina, con numerosi alias e senza fissa dimora, ha riferito di essere un cittadino belga.

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Un 28enne è stato fermato per la rapina di un orologio Richard Mille da 300mila euro martedì sera a Milano in viale Bligny, ai danni dell’imprenditore turco Nevzat Kaya, di 53 anni.

La vittima, dopo aver fatto shopping tra le vie del quadrilatero della moda in compagnia della figlia, intorno alle 18, mentre stava rientrando in hotel con uno zaino in spalla e il sacchetto delle compere, è stato preso alle spalle da un uomo, che gli ha strappato l’orologio di lusso dal polso e si è allontanato di corsa.

La scena è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza. Gli agenti della sesta sezione della squadra mobile milanese, grazie agli abiti indossati dal rapinatore, sono riusciti a riconoscere in lui un uomo fermato per un controllo nei giorni precedenti, durante un’attività dei ‘falchi’ nelle vie dello shopping. Il 28enne è stato rintracciato nel primo pomeriggio di ieri, a meno di 24 ore dalla rapina, all’interno di un negozio di kebab in via Panfilo Castaldi, in zona Porta Venezia. Gli agenti, fingendosi clienti, sono entrati all’interno del locale e hanno bloccato l’uomo, sottoponendolo a fermo di indiziato di delitto per rapina aggravata.

Il 28enne, di origine franco-alegerina, con numerosi alias e senza fissa dimora, ha riferito di essere un cittadino belga.

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