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Un anno senza la Carrà e la Tivvù và! Di Massimo Moletti

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 
Il 5 Luglio 2021 volava in cielo Raffaella Maria Roberta Pelloni nata nella città di Bologna il 18 Giugno 1943 era per tutti la Regina della tv italiana …
La più amata dagli italiani e per tutti Raffaella Carrà o anche solo La Carrà e il suo ballo ballo popolò il piccolo schermo nazionale e non solo …

Aveva attraversato tutti i periodi della tv con le sue mitiche e bellissimi sigle oggi inesistenti nelle trasmissioni di esposizioni di sentimenti, attributi, litigi e tutto quello che si può filmare …
Trasmissioni lunghissime da riempitivo ma da non lasciare nulla tranne ottimi o sufficiente contratti pubblicitari ma non è questa la Fiesta del piccolo schermo …
Ma che musica maestro !!! ma se sembrano canzoni tutte uguali senza ne capo ne coda e con testi da urlo di dolore …
A fare l’amore iniziano tutti e vogliono farlo in ogni modo anche se molto spesso è dolore e tragedia.
Cara Raffaella ti scrivo questa fanta lettera tributo per dirti anche che il Tuca tuca è sempre attuale ma molto spesso viene travisato e non con tanti auguri …
Rumore ??? si , molto ma spesso è solo confusione specialmente nel piccolo schermo dove eri innamorata del tuo lavoro …
Oggi molte sono espressamente convinte della propria popolarità e soldi e poi chissà se va …ma si che va basta farsi mettere like , commenti pure hater…


Forte , forte , forte è la convinzione che il nostro commento sui social conti non la convinzione di fare spettacolo per il servizio e divertimento del pubblico
Tutte convinte di essere Maga Magella per trasformare i seguaci in soldoni calienti -calienti …
Di Pedro in caccia di gloria e di grandi fratelli e secchioni e pupe reality spopolano le agenzie …
Si , Raffaella è passato un anno ma l’andazzo dello spettacolo italiano è sempre lo stesso e va sempre più in fondo per una tv che non lascerà nulla …
I tributi che ti hanno fatto sono durati il tempo di un video su Tik Tok dove tu saresti stata grandissima perché non è il mezzo dannoso ma chi lo usa …
Molti alti grandi e ottimi artisti se ne sono andati dopo di te e le loro realtà social erano le più seguite perché i contenuti contano …
Una parte del Paese è convinta di essere essa stessa lo show e io la saluto per te perché sanno quello che fanno perché non sanno fare altro
Comunque io non vivo senza te è una bellissima canzone ma a vedere il non cambio di tendenza forse è solo lo spazio di una piccola commemorazione …
Però manchi e mancano tutti i grandi artisti a cui ho fatto i coccodrilli, anzi un allevamento…e non vedo un degno ricambio ma solo …posatori pieni di sè senza ironia e autoironia ed umiltà …
Forse, rispecchiano il cambio del Paese sempre più arrabbiato ed indaffarato a far vedere che sanno fare basta che si fa bene ….pure nulla …
A far finta o a dimostrare di essere famosi in autocelebrazioni …comunque una luce si può vedere ….non si può fingere sempre perché alla fine il bello avanza e soprattutto rimane …come un lumiere …
La tua play list alla lunga vincerà ….è un anno che non ci sei …ma la Pandemia non cessa e si è aggiunta la Guerra e siccità riempiono le pagine della nostra quotidianità …
Che bello quando la nostra giornata era persa a scoprire i fagioli nel tuo vaso …

Pronto Raffaella sei sempre la più amata e rimpianta dagli italiani
Viviamo senza te ma con molta più tristezza 

Massimo Moletti
 

 

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