Da diversi anni la scuola Santa Caterina partecipa all’iniziativa internazionale del Christmas Jumper Day: venerdi 1 dicembre oltre quattrocento alunni con il maglione di Natale hanno cantato e pensato ai bambini meno fortunati. “Iniziative come queste vanno oltre l’educazione civica – ha spiegato Davide Basano, Dirigente Scolastico dell’IC “C. Fontana” – e fanno vivere ai bambini quella sensibilizzazione a tematiche delicate e alla solidarietà presentate a scuola”.
Un abbraccio ideale che ha coinvolto tutti e un abbraccio reale che ha regalato “vibrazioni emozionanti” ai presenti. Tra questi anche l’assessore all’Istruzione e Welfare del Comune di Magenta Giampiero Chiodini che ha condiviso il momento dei canti e di riflessione sui diritti dell’Infanzia con le classi nella palestra della scuola.
Il pomeriggio emozionante è continuato con un brindisi speciale per l’apertura della prima finestra del calendario dell’Avvento che ha una formula partecipata, come ha precisato Simone Ganzebi, segretario di Confcommercio Magenta e Castano Primo: “È certamente una bellissima iniziativa che consente di poter apprezzare in maniera reale e positiva quanto concretamente si possa generare, in termini di risultati, obiettivi condivisi, valorizzazione della Città e di coloro che ne costituiscono un vero tesoro, come i bambini, le scuole, le attività commerciali che rendono viva una città come Magenta e molte altre, che hanno ancora tantissimo bisogno di tutto questo, quando fantasiosi e proattivi imprenditori, come Jessica Oldani; Confcommercio Territoriale di Magenta e Castano Primo, che ha sostenuto e patrocinato il progetto del Jumper Day, del quale questa iniziativa ne fa preziosamente parte – conducendo ad una vera e propria donazione a Save The Children – le Scuole e le Istituzioni pubbliche, collaborano e si impegnano insieme”.
L’iniziativa, nata a settembre da un’idea del maestro Michele Volgarino, si è sviluppata nelle settimane successive con la proposta di Jessica Oldani di “coinvolgere i negozianti di Magenta: noi che ci apriamo verso la comunità. E le finestre del calendario dell’Avvento sono state un elemento significativo legato alla sorpresa, all’apertura all’altro. “Solo 24 caselle che non hanno potuto accontentare le adesioni, vorrà dire che il prossimo anno cambieremo zone per far partecipare tutti”, ha concluso Jessica Oldani.
Dal Ba’rt di Marta Donà di via Santa Caterina con la casella numero 1 il calendario prosegue negli altri negozi che si trovano in piazza Kennedy, via Roma, piazza Liberazione, via Garibaldi e via Crivelli. L’ultima casella, la 25 dedicata alla Natività, è sul sagrato di San Rocco e verrà aperta il giorno di Natale.