Era arrivato al San Gerardo di Monza in condizioni disperate. Incredulità e costernazione a Robecco sul Naviglio, per una tragedia a cui è difficile dare una spiegazione. La vicinanza di conoscenti e amici. Il tam tam da ore su facebook, tutti stretti in un ideale abbraccio alla famiglia Piraino
ROBECCO – E’ arrivato al San Gerardo di Monza in condizioni disperate. Il ragazzino 14 enne di Robecco sul Naviglio, colpito da “meningite meningococcica” purtroppo non ce l’ha fatta. Il giovane studente dell’Itis Alessandrini di Abbiategrasso era stato ricoverato ieri pomeriggio al ‘Fornaroli’ di Magenta. Da qui il trasferimento e il ricovero con urgenza a Monza. Il primo bollettino medico del San Gerardo non faceva presagire nulla di buono, tanto che si ribadiva come le condizioni fossero assai critiche, nonostante le cure somministrate. Il giovane, martedì mattina, aveva frequentato regolarmente le lezioni a scuola. Nella notte tra martedì e mercoledì aveva improvvisamente accusato un grave malore e all’alba era stato portato al pronto soccorso.
Mesto, mestissimo il clima in paese a Robecco sul Naviglio, per una notizia che non avremmo mai voluto dare. La famiglia seppur non originaria di Robecco, risiede in paese da anni, nella zona di via Montelungo/Santa Croce (*restiamo volutamente vaghi per rispetto al dramma che stanno vivendo in queste ore). 
L’Ats Città Metropolitana di Milano intanto ha disposto la profilassi, ovvero la somministrazione di antibiotici per i suoi famigliari, per tutti i suoi compagni di classe e i professori dell’IIS Alessandrini di Abbiategrasso, compresi i supplenti che hanno insegnato nella sua sezione e che possono avere avuto con lui contatti stretti negli scorsi dieci giorni, ovvero il tempo massimo di incubazione della malattia. Sono stati convocati e sottoposti a profilassi anche nove coetanei che, ogni mattina, prendevano l’autobus con lui per andare a scuola.
A seguire la nota ufficiale di Lombardia Notizie diffusa in questi istanti
LNews-LOMBARDIA.MENINGITE,ASSESSORE AL WELFARE:DECEDUTO RAGAZZO COLPITO
DA MENINGOCOCCO C ASSESSORE:DA IERI ERA RICOVERATO AL SAN GERARDO IN GRAVISSIME CONDIZIONI
(Lnews – Milano, 28 set) “Purtroppo il ragazzo ricoverato presso l’ospedale San Gerardo di Monza colpito da una setticemia meningococcica non ce l’ha fatta ed e’ deceduto questo pomeriggio. Esprimo il mio cordoglio alla sua famiglia in questo momento di grande dolore”.
Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia in merito al ragazzo di 13 anni residente a Robecco sul Naviglio ricoverato in rianimazione il 27 mattina all’ospedale di Magenta in condizioni critiche per una sepsi da Meningococco di tipo C e in seguito trasferito al San Gerardo di Monza dove e’ deceduto questo pomeriggio.
PROFILASSI “Come anticipato – ha spiegato l’assessore – sono gia’ stati sottoposti a profilassi tra i contatti stretti del ragazzo 3 familiari e 19 amici. Hanno inoltre effettuato la profilassi 23 compagni di classe e 12 insegnanti dell’Istituto tecnico industriale Alessandrini di Abbiategrasso”.
VACCINAZIONI AGEVOLATE – “Ribadisco – ha detto il titolare regionale della Sanita’ – che come abbiamo fatto negli altri casi che si sono verificati all’interno di istituti scolastici offriremo la vaccinazione a tappeto per tutti gli studenti dell’istituto coinvolto. Con Asst Ovest Milanese stiamo valutando il numero degli alunni coinvolti e il possibile 
programma operativo da seguire”. (Lnews)
