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Ue, il Premio Sacharov 2023 a Mahsa Amini e alle manifestanti iraniane

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STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) โ€“ Il Parlamento Europeo ha conferito il Premio Sacharov per la libertร  di pensiero 2023 a Jina Mahsa Amini e al movimento โ€œDonna, vita e libertร โ€ in Iran.
A ritirare il Premio, Saleh Nikbakht, accademico e avvocato che rappresenta la famiglia di Jina Mahsa Amini, Afsoon Najafi e Mersedeh Shahinkar, militanti del movimento in difesa dei diritti delle donne iraniane che hanno lasciato lโ€™Iran nel 2023.
โ€œIl premio Sacharov per la libertร  di pensiero di questโ€™anno, assegnato a Jina Masha Amini e al movimento Donna, Vita, Libertร  โ€“ ha detto in apertura della cerimonia di premiazione la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola โ€“ รจ un omaggio a tutte le donne, gli uomini e i giovani iraniani, coraggiosi e provocatori, che nonostante le crescenti pressioni, continuano a lottare per i loro diritti e a spingere per il cambiamento. Il Parlamento europeo vi ascolta e vi sostiene. Non siete soliโ€.
Jina Mahsa Amini era una donna curda iraniana di 22 anni. Eโ€™ stata arrestata dalla polizia a Teheran il 13 settembre 2022 per aver ignorato le rigide leggi iraniane sullโ€™uso del velo, ed รจ morta in ospedale tre giorni dopo a seguito di abusi fisici subiti durante la detenzione. La sua morte ha scatenato massicce proteste guidate da donne in Iran. Con lo slogan โ€œDonna, vita e libertร โ€, hanno protestato contro la legge dellโ€™hijab e altre leggi discriminatorie.
Lโ€™8 dicembre 2023, mentre stavano per imbarcarsi per la Francia per partecipare alla cerimonia, i genitori e il fratello di Jina Mahsa Amini sono stati fermati allโ€™aeroporto di Teheran dalle autoritร  iraniane e i loro passaporti sono stati confiscati. Sono ora soggetti a un divieto di viaggio. Sabato, Roberta Metsola ha invitato โ€œil regime iraniano a revocare la sua decisioneโ€.
La famiglia era rappresentata a Strasburgo dallโ€™avvocato Saleh Nikbakht, che durante la cerimonia ha letto un messaggio della madre di Jina Mahsa Amini, Mozhgan Eftekhari: โ€œIl dolore di Jina รจ eterno per me, ed รจ imperituro per le persone di tutto il mondo. Credo fermamente che il suo nome, accanto a quello di Giovanna dโ€™Arco, rimarrร  un simbolo di libertร . Dal luogo di nascita dellโ€™eterna Jina, vi trasmetto lโ€™infinita gratitudine mia e della mia famiglia e mi auguro che la vostra scelta sia ferma e orgogliosa. Speriamo che nessuna voce abbia paura di pronunciare la libertร โ€.
A seguito della repressione di queste proteste da parte del regime iraniano, il Parlamento europeo ha ripetutamente condannato la drammatica situazione dei diritti umani nel paese. Nellโ€™ottobre 2022, i deputati hanno chiesto sanzioni contro i funzionari iraniani coinvolti sia nella morte di Jina Mahsa Amini che nella repressione di regime. Nel gennaio 2023 i deputati hanno chiesto ulteriori sanzioni contro il regime iraniano e lโ€™inserimento del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche nella lista dei terroristi dellโ€™UE.

โ€“ Foto ufficio stampa Parlamento Europeo โ€“

(ITALPRESS).

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