Uccide moglie a Sondrio e confessa a carabinieri, marito resta in carcere

E' un marocchino 64enne

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Il gip del Tribunale di Lecco ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per Mohammed Rebani, l’uomo reo-confesso dell’omicidio della moglie Emilia Nobili accoltellata a morte nella giornata di giovedi’ a Poggiridenti (Sondrio).

Il 64enne marocchino e’ stato bloccato all’indomani dell’omicidio in centro a Lecco da un pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile che lo avevano fermato per un controllo. Nel corso dell’interrogatorio di convalida Rebani, gia’ condannato per maltrattamenti nei confronti della donna, non avrebbe fornito un movente dell’aggressione mortale.

Ora gli atti d’indagine saranno trasferiti alla procura di Sondrio, competente territorialmente. Domani mattina sara’ eseguita l’autopsia sul corpo della 75enne.

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