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Turbigo e migranti, le critiche di Bussolati e del Comitato Pace

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TURBIGO –ย ย “Sconcertante la decisione del sindaco di centrodestra di Turbigo, che fa approvare una delibera contenente l’aumento della tassa dei rifiuti per quei privati che decidono di aderire al Protocollo sui migranti. Un provvedimento razzista e inaccettabile, che ostacola il prezioso lavoro di tanti amministratori che sul tema dell’accoglienza si stanno impegnando con responsabilita’ e concretezza, nell’interesse dei cittadini”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono le parole di Pietro Bussolati, segretario metropolitano del Pd e candidato alle prossime elezioni regionali, sulla delibera approvata in consiglio comunale a Turbigo, che prevede l’aumento della tassa sui rifiuti ai privati che aderiscono al Protocollo sull’accoglienza dei migranti.

Bussolati ha poi aggiunto che la delibera e’ “in perfetta linea con le deliranti difese dei ?paladini? della razza bianca e di chi, come Regione Lombardia, sul tema non ha fatto altro che girarsi dall’altra parte, mostrandosi incapace e inadatta al ruolo di regia e supporto alle amministrazioni locali che le spetta”.

Critico anche Sergio Colombo de Comitato Intercomunale per la Pace del Magentino.

“Apprendiamo dalla stampa che il Consiglio comunale di Turbigo, su proposta del sindaco, ha approvato un aumento della tassa rifiuti per chi ospita richiedenti asilo (su regolare incarico della Prefettura), equiparando tale situazione a quella di una “mensa”.

Certamente chi ospita qualcuno in casa โ€“ e dovrebbe valere per chiunque – produce piรน rifiuti ed รจ giusto che paghi di piรน. Quanto? In base al numero di persone, verrebbe da dire, specie se si sta parlando di ospitare qualcuno in famiglia e non di un ristorante, un self service o una mensa pubblica. Non si capisce quindi perchรฉ si debba equiparare una famiglia ad una mensa e parlare, cosรฌ leggiamo sulla stampa, di pagare “molto, molto di piรน, nell’ordine di dieci volte di piรน”. Non รจ giusto. รˆ evidente.ย Siamo esterrefatti di fronte a tale sfrontatezza: usare una tassa comunale a fini politici e propagandistici, con un’evidente forzatura logica e, aggiungiamo noi, nella direzione sbagliata. Invece di favorire l’accoglienza, di fare qualcosa per persone in stato di bisogno (e per altro molte esperienze dimostrano che la presenza dei richiedenti asilo sul territorio รจ un’occasione positiva per tutta la comunitร ), si volta la faccia dall’altra parte e si costringono la Prefettura e i comuni vicini a sobbarcarsi un peso ulteriore.ย Rifiutiamo quindi un simile atto, che riteniamo indegno della nostra cultura e della nostra civiltร , e ci appelliamo alle istituzioni, a cominciare dalla Prefettura, e ai cittadini di Turbigo, perchรฉ facciano sentire la loro voce”.ย 

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