Turbigo, Azzolin replica a Sea: limite voli notturni indispensabile

Botta e risposta tra l'assessore e la società aeroportuale

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“Ci è dispiaciuto apprendere delle posizioni del Dir. Raschi di Sea, che riterrebbe i limiti ai voli notturni un ostacolo allo sviluppo del cargo a Malpensa.” Lo dichiara l’Assessore all’ambiente del comune di Turbigo Andrea Azzolin, che continua: “I sindaci del territorio sono da sempre molto disponibili a trovare il giusto equilibrio che consenta il funzionamento dello scalo aeroportuale, la buona qualità di vita dei cittadini e il rispetto del nostro territorio.

I comuni posti a sud dell’aeroporto da sempre sopportano moltissimo, in particolare Turbigo che subisce in maniera continua gli atterraggi (giorno-notte) e i decolli (notte), con un disturbo che riteniamo superi di gran lunga la sopportabilità dei nostri cittadini, soprattutto di quelli che abitano esattamente in corrispondenza delle rotte, come anche certificato dai dati della centralina posta in via Plati.”

Continua: “Per questo – fino ad oggi – non c’è stata altra soluzione percorribile se non quella di limitare almeno i voli notturni, per garantire un minimo di sonno tranquillo ai turbighesi, che per dirla tutta, soprattutto in estate, sono ancora costretti a svegliarsi per i voli più rumorosi. Nonostante come previsto dalla legge da sempre disapplicata i voli notturni dovrebbero essere autorizzati da ben due ministeri, fatto salvo per quelli d’interesse nazionale o per far fronte ad una emergenza. La soluzione al problema? Utilizzare gli strumenti che esistono da anni e a cui forse troppo spesso è stata data poca importanza. La collaborazione e i contributi delle amministrazioni comunali e delle commissioni speciali, come quella che è stata istituita a Turbigo e, finalmente, dare seguito alle alternative proposte da tempo ma mai realizzate: nuove SID, utilizzo aeromobili innovativi e meno rumorosi, penalizzazione di quelli più in quinanti e obsoleti”, conclude Azzolin.

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