MILANO – “Molto bene l’intervento di Regione Lombardia che tramite l’Assessore regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi ha messo in campo una serie di azioni per contrastare la diffusione della cimice asiatica che sta causando enormi danni alla nostra agricoltura”.
È il commento in una nota del Presidente della Commissione Cultura, ricerca e innovazione del Consiglio regionale della Lombardia Curzio Trezzani (Lega) che sul problema che in questi giorni sta affliggendo tutto il territorio lombardo aveva già presentato un’interrogazione.
“Bisogna arginare questa specie, – prosegue Trezzani – la Halyomorpha Halys o meglio conosciuta come cimicemarmorata asiatica, che crea solo danni irreparabili alle coltivazioni. L’Assessore Rolfi ha comunicato che nelle prossime settimane saranno inserite delle specie autoctone di insetti che dovranno contenere le popolazioni della cimice asiatica, se la sperimentazione andrà bene si potrà passare a un uso massiccio di questo metodo così da contrastare le cimici che, è bene ricordarlo, per l’uomo sono fastidiose e maleodoranti ma innocue, tuttavia per le coltivazioni tipiche dell’agricoltura lombarda come soia, mais, mele, pere e kiwi sono disastrose e non possiamo permettere che interi raccolti vadano persi a causa di questo insetto”.