MILANO – Trentuno ciclisti morti, alla data del 21 aprile 2023, sulle strade italiane e, di questi, sei incidenti fatali dovuti all’investimento da parte di un autocarro.
Sono i dati dell’osservatorio dell’Associazione sostenitori ed amici della polizia stradale (Asaps), presieduta da Giordano Biserni, all’indomani della morte di una ciclista investita da una betoniera a Milano. Nel 2022, al 30 aprile, le vittime mortali erano state 47. E secondo i dati Asaps, fa sapere Biserni, furono in tutto 154 nell’intero 2022. L’osservatorio Asaps riesce normalmente a registrare solo i decessi avvenuti nell’immediatezza del fatto: si dovranno dunque aggiungere i decessi avvenuti a distanza di giorni, settimane o addirittura mesi durante il ricovero ospedaliero. L’Istat nel 2021 (anno ancora con parziali limitazioni nella circolazione dei veicoli causa covid) aveva registrato 180 ciclisti morti sulle strade italiane e 169 nel 2020, mentre nel 2019, ultimo anno di riferimento prima della pandemia, i ciclisti che hanno perso la vita sulle strade, secondo l’Istat, furono ben 253. Secondo Asaps servono “ancora sforzi e iniziative efficaci per garantire la sicurezza di questa parte docile e non inquinante della mobilità urbana ed extraurbana, soprattutto per la segnaletica orizzontale, verticale e luminosa e per la protezione severa degli spazi riservati ai ciclisti”.
“Un altro aspetto rilevante, visto il significativo numero di veicoli industriali coinvolti, con modalità di travolgimento dei velocipedisti durante le manovre di svolta anche nelle aree urbane, potrebbe essere quello della dotazione obbligatoria di sensori capaci di segnalare in modo efficace la presenza di un ciclista o un pedone nelle immediate vicinanze del perimetro laterale del veicolo pesante”, sottolinea Biserni. L’Associazione, per fornire un dato di immediatezza anche geografica sul fenomeno infortunistico, ha realizzato sul proprio portale www.asaps.it una geolocalizzazione degli incidenti mortali che riguardano i ciclisti e i pedoni sulle strade del nostro Paese nel 2023.