VERCELLI Sono stati trasportati alla stazione di Vercelli, ieri verso le 18, i circa 200 passeggeri rimasti fermi per circa due ore in aperta campagna su un treno della linea Torino-Milano, a causa di un guasto sulla linea elettrica, quando era a San Germano, nel tratto tra Santhià e Vercelli.
Il personale di Rfi li ha rifocillati con acqua e accompagnati in un punto d’ombra. Dopo il nulla osta dei tecnici Rfi e delle forze dell’ordine, il treno ha proseguito la corsa sul secondo binario fino a Vercelli. I passeggeri ora sono in attesa di altri convogli per proseguire il loro viaggio verso la metropoli lombarda. “Dentro alle carrozze faceva molto caldo e c’è stato qualcuno che si è sentito male”, racconta Massimo, studente molisano diretto per il fine settimana nella sua terra di origine. “Ad un certo punto hanno bloccato le porte per evitare che qualcuno scendesse dal treno – aggiunge una passeggera novarese che ha fatto un’escursione sul Cervino -. C’è stata qualche scena di panico”. Le ripercussioni sulla linea tradizionale vedono ritardi fino a 90 minuti.