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Trecate si prepara alla ‘Fase 2’: stamani riunione dell’Unità di crisi comunale

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TRECATE NO – «Sicurezza è la parola d’ordine per poter riaprire i parchi e il cimitero urbano: per questo si è tenuta questa mattina una riunione interlocutoria dell’Unità di crisi comunale per vagliare le modalità di accesso a queste strutture. Al momento è chiaro che chiunque uscirà per recarsi in queste aree dovrà essere munito di mascherina e dovrà rispettare le norme della distanza interpersonale dettate dal Governo evitando assembramenti» dichiara il Sindaco Federico Binatti.

«Il DPCM del 26 aprile consente dal 4 maggio un allentamento delle misure. Il nostro intento è quello di rispondere in modo puntale alle richieste dei trecatesi riguardo alle aperture nella nostra città. La prossima settimana potremo essere più precisi su giorni, tempi e modalità di riapertura», così l’Amministrazione comunale chiede ai propri concittadini, quindi, qualche giorno in più per poter aprire le strutture in piena sicurezza per sé e per gli altri.

Con decreto n. 49 del 30 aprile, la Regione Piemonte consente dal 4 al 17 maggio il servizio di asporto per le attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie).

Per poter iniziare il servizio, gli esercenti trecatesi dovranno obbligatoriamente inviare una pec all’ufficio Commercio del Comune di Trecate all’indirizzo [email protected].

I Comuni dovranno garantire il rispetto delle seguenti disposizioni:

  • In attesa dell’ingresso, la distanza minima in coda deve essere di 2 metri;
  • Il ritiro dei prodotti, precedentemente ordinati, deve avvenire per appuntamenti dilazionati nel tempo, allo scopo di evitare assembramenti all’esterno, e consentendo nel locale la presenza di un cliente alla volta, assicurando che permanga il tempo strettamente necessario alla consegna e sempre rispettando le misure di cui all’allegato 5 del DPCM del 26 aprile;
  • Allo stesso modo è consentito l’asporto in quegli esercizi di ristorazione per i quali sia prevista la consegna al cliente direttamente dal veicolo;
  • Ogni cliente, così come il personale in servizio, dovrà indossare una mascherina;
  • In ogni atto e movimento tra gli addetti alla vendita ed il cliente presenti nei locali dell’esercizio dovrà essere mantenuta la distanza minima di 2 metri.

L’attività di ristorazione da asporto sarà possibile dalle 06.00 alle 21.

 

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