Città Metropolitana: “La Regione deve onorare l’impegno assunto”. Palazzo Lombardia ribatte: “Facciamo esattamente quanto concordato assieme”
MILANO – “La Regione deve onorare l’impegno assunto e garantire le risorse all’Agenzia per il
Tpl”. Lo ha ribadito il vicesindaco della Città metropolitana, Arianna Censi, prima dell’incontro con i sindaci del territorio, convocati ieri pomeriggio a Palazzo Isimbardi per un incontro a
porte chiuse sull’aggiornamento sui fondi e sul rischio di tagli al servizio. “Come Città metropolitana abbiamo fatto quello che dovevamo fare convogliando i trasferimenti all’Agenzia per il Tpl – ha ricordato – ma questo non è sufficiente e la Regione si è impegnata a intervenire.
Chiediamo che dia seguito a quell’impegno. Entro il 26 settembre, data in cui l’Agenzia farà il suo Cda si trovi una soluzione”. E anche Siria Trezzi, delegata ai trasporti e sindaco di Cinisello Balsamo, prima dell’incontro ha confermato: “in questo momento non abbiamo un numero di risorse sufficienti perché non venga tagliato il servizio. Gli impegni presi in Consiglio regionale
trovino applicazione, chiederemo ai sindaci di chiedere un incontro con Maroni per capire come procedere”. All’incontro era presente tra gli altri anche l’assessore alla Mobilità del Comune
di Milano, Marco Granelli che ha ribadito che il collegamento tra Milano e i territori circostanti “non va tagliato, ma potenziato perché il sistema è un sistema integrato”. “L’interlocuzione con la Regione è importante – ha aggiunto – stiamo parlando di circa 4 mln di euro, crediamo che ci sia spazio nel bilancio regionale di fare questo ulteriore passo e di farlo in fretta perché dobbiamo dare garanzie ai cittadini e alle imprese del nostro territorio”. “La Regione ha dato un segnale a fine luglio, bisogna completare l’opera”.
Immediata la replica di Palazzo Lombardia: La “Regione Lombardia fa esattamente quanto convenuto. Ci siamo visti alla fine di luglio con gli assessori Granelli e Trezzi e il direttore dell’Agenzia per il Tpl della Citta’ Metropolitana per affrontare la questione del trasporto pubblico locale e decidere il da farsi. Il Consiglio regionale ha poi ratificato l’accordo e la giunta ha deliberato di conseguenza”. Lo ha detto l’assessore all’Economia della Regione Lombardia, Massimo Garavaglia, replicando ai sindaci metropolitani che da Palazzo Isimbardi chiedono piu’ impegno dell’istituzione regionale per limitare i tagli sul Tpl.
I sindaci, guidati dal numero due metropolitano Arianna Censi e dal consigliere metropolitano delegato alla Mobilita’, Siria Trezzi, sollecitano un incontro urgente con il governatore
lombardo Roberto Maroni.
Ma la Regione non si fa dettare l’agenda. “Per la parte restante si procedera’ come precedentemente deciso insieme”, specifica Garavaglia, che spiega
come ogni passaggio sia stato concordato, “come ben sa Granelli, che e’ informato perfettamente sulla questione e con il quale ci siamo sentiti ancora ieri sera. Per ogni altra informazione
comunque potete chiedere a lui- prosegue l’assessore regionale- che non potra’ che confermare la posizione di Regione Lombardia”. Insomma, a detta di Garavaglia Palazzo Lombardia ha prodotto gia’ uno sforzo notevole, questo “malgrado i tagli di 13 milioni di euro fatti dal Governo a 2017 in corso”. Per l’assessore all’Economia i meriti della Regione stanno nell’essersi “accollata questo ulteriore aggravio, senza farlo ricadere sugli enti locali”, a cui si aggiungono “i nove milioni
di euro per la questione Brescia”, ossia “nel complesso 22 milio
ni di euro, a cui sommare i contributi aggiuntivi per l’agenzia per il Tpl della Citta’ Metropolitana e i fondi per le altre agenzie lombarde in difficolta’”, conclude Garavaglia.
(*fonti: agenzie di stampa Omnimilano e Dire)