II conto alla rovescia per l’entrata in funzione della nuova ferrovia T2-Gallarate è ormai agli sgoccioli: con il nuovo anno i primi viaggi saranno realtà. Manca poco al completamento di tutti i lavori che sono partiti all’inizio del 2023, promossi da Regione Lombardia e Ferrovienord e realizzati dall’azienda Salc. Da gennaio sarà possibile salire sul treno al T2, passare sotto la Statale 336, percorrere gli oltre tre chilometri tra tunnel e tratti in trincea e sbucare sulla linea del Sempione in direzione di Milano.
Con l’inizio del prossimo anno si potrà salire sul treno al terminal 2 di Malpensa, passare sotto la strada statale 336, infilarsi nella galleria naturale che perfora la collina del Ciglione, percorrere più di tre chilometri tra tunnel e tratti in trincea, e sbucare direttamente sulla linea ferroviaria del Sempione in direzione di Milano. Gruppo FNM, società del trasporto ferroviario, conferma infatti che per gennaio del 2026 sarà attivato il ramo verso sud del nuovo collegamento ferroviario tra il T2 dell’aeroporto intercontinentale della brughiera e la linea dei treni della Milano Domodossola. Manca poco al completamento di tutti i lavori che sono partiti all’inizio del 2023 promossi da Regione Lombardia e Ferrovienord, e realizzati dall’azienda Salc.
«Il cantiere avanza con la conclusione degli ultimi interventi di finitura che riguardano le uscite di sicurezza, la sistemazione della viabilità collegata ai lavori e la cura del verde», fanno sapere dal Gruppo. «Sono conclusi tutti i lavori che riguardano l’impiantistica ferroviaria dell’intero tracciato». L’opera rappresenta l’ultimazione dell’accessibilità ferroviaria di Malpensa e di Milano verso l’Europa, attraverso il valico del Sempione, e fa parte dell’europeo Global Project, che vede già terminato il tratto su rotaia tra i terminal i e 2. Per andare verso Domodossola e poi verso la Svizzera, cioè prendere il ramo che si innesta a Casorate Sempione, si dovrà però aspettare presumibilmente fino al 2028: questo perché su quel tratto di linea ferroviaria deve essere ancora attivato il sistema di segnalamento ERTMS, apparato che permette ai treni dei diversi paesi della Comunità di circolare senza soluzione di continuità su tutte le linee europee che ne sono dotate.
Nel frattempo però da Malpensa la città di Milano e le fermate intermedie saranno più vicine. Non si sa ancora la data precisa del viaggio inaugurale, gli orari in cui viaggerà il treno e molti altri dettagli che faranno da cornice a questo progetto che si sta per concludere, almeno in parte. Ciò che si spera è che l’opera sia da volano per togliere dalle strade auto, inquinamento e traffico. E aumentare l’accessibilità verso l’aeroporto anche per i tanti dipendenti che lavorano sul territorio.