― pubblicità ―

Dall'archivio:

Trasporti: al via gli espropri per il raddoppio della Pavia- Milano. I cantieri partiranno in primavera

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

PAVIA –  Il raddoppio della linea ferroviaria Pavia – Milano sta finalmente per decollare. L’iter procedurale degli espropri non dovrebbe durare troppo tempo visto che già nella primavera del 2020 dovrebbe aprirsi il cantiere per un costo a carico di RFI di circa 200 milioni per il tratto pavese su 900 totali del progetto che prende le mosse da Milano.

Le procedure di esproprio in territorio pavese interessano in tutto 97 proprietari di terreni ed edifici; 56 a Giussago, 11 a Brogarello, 3 di Siziano per concludere con una proprietà a Bornasco. Il progetto presenta un’estensione complessiva di 28,6 km suddivisi in due lotti: il primo da Milano Rogoredo a Pieve Emanuele, il secondo da Pieve Emanuele a Pavia; interessati sono i Comuni di Giussago, Siziano, Bornasco, Borgarello e Pavia.

Così il Codacons: “E’ un piano di cui si parla da tempo e che determinerà i raddoppio dei binari da 2 a 4. L’obiettivo è di aumentare i treni in transito sino a 20 ogni ora; ora l’auspicio è che non vi siano intoppi o rallentamenti rispetto al cronoprogramma previsto come purtroppo spesso accade in queste circostanze. Il Codacons vigilerà sulla realizzazione dell’opera”. 

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi