LโAssessore Cuciniello: โInsieme allโUnavi, Unione Nazionale Vittime, portiamo a Magenta un progetto itinerante, artistico e di comunicazione, per sensibilizzare sul tema della sofferenza delle vittime di violenza e dei loro familiari e per promuovere una cultura della prevenzione e della non violenzaโ
MAGENTA – Casa Giacobbe ospiterร da sabato 14 a venerdรฌ 20 gennaio la mostra dโarte
contemporanea โSui passi della violenzaโ dellโartista Sergio Brambillasca, a cura di Unione Nazionale Vittime (Unavi) e realizzata in collaborazione con lโAssessorato alle Pari opportunitร guidato da Mariarosa Cuciniello (FOTO SOTTO).
โSi tratta di un progetto itinerante, artistico e di comunicazione per sensibilizzare la societร sul tema della sofferenza delle vittime di violenza e dei loro familiari e per promuovere una cultura della prevenzione e della non violenzaโ, spiega lโAssessore Cuciniello. โAccogliamo pertanto questa mostra in considerazione dellโimpegno della nostra Amministrazione a promuovere ed organizzare attivitร e iniziative contro le discriminazioni sociali, per sostenere la cultura delle pari opportunitร e la lotta agli stereotipi di genere,
contro le ingiustizie; in questo caso lo facciamo attraverso lโarte, attraverso lโimmagine, che spesso piรน delle parole suscita emozioni e stimola la sensibilitร delle persone in modo diretto ed empaticoโ.
Lโinaugurazione della mostra sarร preceduta sabato 14 gennaio da un incontro pubblico alle ore 17.30 alla presenza degli Assessori Cuciniello e Stefania Bonfiglio.
โLa mostra di Unavi dร voce a chi ha subรฌto un grande dolore collegato spesso a profonde ingiustizieโ, commenta lโAssessore Bonfiglio (FOTO IN BASSO).
Interverranno allโincontro pubblico anche Paola Radaelli e Alessandro Continiello, rispettivamente Presidente e Vicepresidente Unavi; con loro il coordinatore Unavi Lombardia Francesca Giarmoleo, il sociologo Fabrizio Fratus e lโartista e curatore della mostra Brambillasca. Tra i temi trattati nelle 14 opere esposte, la strage presso il tribunale di Milano, la strage del Ponte Morandi, la legittima difesa, la violenza di
genere, gli orfani di femminicidio, la rapina in casa, il cyberbullismo, il bullismo, i delitti efferati.
Durante lโincontro pubblico e lโinaugurazione della mostra sono previste le testimonianze di familiari di vittime e persone che hanno vissuto direttamente o subito violenza: Michele Matti Altadonna (fratello di una vittima del Ponte Morandi), Beatrice Paola Fraschini (ragazza segregata e picchiata dal fidanzato nel 2019 e che, per salvarsi, si รจ buttata da un balcone), Stefania Ripoldi (figlia di Antonietta Migliorati, uccisa a Rho nel
2017 e per il cui omicidio รจ stato condannato allโergastolo lโex vicino di casa) e Mario Cattaneo (oste del lodigiano a processo per eccesso colposo di legittima difesa a seguito della morte di uno dei rapinatori del suo locale).
La mostra sarร aperta al pubblico e alla presenza dellโartista domenica 15 gennaio dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00; da lunedรฌ 16 a venerdรฌ 20 gennaio dalle 10.00 alle 12.30.