Il sindaco leghista di Boffalora ‘respinge’ le accuse del segretario Dem
BOFFALORA – Non si fa attendere la replica del sindaco di Boffalora, Curzio Trezzani (Lega), al segretario metropolitano del Pd, Pietro Bussolati, che nel pezzo appena pubblicato su Ticino Notizie aveva parlato di ‘confusione’ sul tema della variante di Pontenuovo e della strada per Malpensa.
“Ecco qui che il solito #PD cerca di sfruttare politicamente una questione di grande importanza per i cittadini, accusando gli altri senza nemmeno sapere di che cosa parla. Cerchiamo di capirci, da quando ero in opposizione nel 2008 e poi in amministrazione dal 2009 ad oggi la mia posizione e quella della mia amministrazione NON è mai cambiata”, dice Trezzzani.
“Per quello che concerne la realizzazione della tratta Magenta – Vigevano, Abbiamo sempre detto un SI’ forte e convinto .
Per quello che riguarda la Variante di Pontenuovo, anche qui esprimiamo DA SEMPRE la stessa posizione: il progetto così com’è NON va bene, il progetto del 2014 E’ ANCHE PEGGIO per cui abbiamo chiesto delle modifiche radicali nel progetto perché da un lato si risolva la questione Pontenuovo e dall’altro però non si penalizzi Boffalora; in questi mesi poi, in cui il nostro unico ponte in centro è stato parzialmente chiuso perché danneggiato, abbiamo visto benissimo che non c’è solo un problema Pontenuovo, c’è anche un problema Boffalora.
Se le nostre istanze verranno recepite, saremo disponibili a cambiare la nostra posizione, diversamente resteremo contrari. Ribadisco, la nostra posizione NON è MAI cambiata.
Non possiamo semplicemente dire “c’è un problema a Pontenuovo, allora risolviamolo creandone uno peggiore a Boffalora”. Se questa è la posizione del #PD, ne prendiamo atto come spero faranno i cittadini.
Forse #Bussolati dovrebbe bussare alla porta dei nostri oppositori boffaloresi che invece del 2008 a oggi sono passati da “possibilisti” e “strenuamente contrari”, ovviamente senza fare una proposta.
Quindi cari amici del #PD, prima di cercare un po’ di visibilità politica attribuendo posizioni discordanti al Centro Destra, guardare in casa vostra, dove regna molta confusione”, conclude Trezzani.
Insomma, la tensione sul caso strada Malpensa resta elevata.