MONZA MB – Un intervento della polizia si è trasformato, forse per la magia del Natale, in una storia a lieto fine. Nel primo pomeriggio di lunedì scorso, 19 dicembre, la centrale operativa della questura di Monza e della Brianza ha ricevuto una richiesta di intervento da parte della commessa di una attività commerciale in centro a Monza. Agli agenti la donna ha riferito che un uomo aveva indossato alcuni capi d’abbigliamento esposti nel negozio e poi si era barricato in uno dei camerini. Una volante si è quindi recata sul posto, ma i due giovani poliziotti intervenuti hanno riconosciuto l’uomo come un clochard che da tempo stazionava nel centro cittadino. L’uomo ha spiegato di aver voluto provare i vestiti, ma di non poterseli permettere.
A quel punto, la commessa ha deciso di lasciargli gli abiti in dono, un paio di pantaloni e un piumino del valore totale di 150 euro. Una volta trasferito negli uffici della questura per procedere all’identificazione, poi, dalle banche dati internazionali si è scoperto che l’uomo, di origine francese, era destinatario dall’ottobre scorso di un rintraccio Schengen per persona scomparsa adulta. Così sono state attivate le procedure previste: gli agenti hanno contattato il consolato francese di Milano il quale ha confermato che la scomparsa del trentottenne era stata denunciata dai suoi familiari e che lo stesso era in cura per depressione. I poliziotti della questura si sono quindi messi in contatto con i suoi genitori, che presto raggiungeranno Monza per riportare il figlio a casa. Intanto l’uomo è stato ricoverato all’ospedale San Gerardo, dove medici e infermieri si stanno prendendo cura di lui in attesa di affidarlo ai suoi familiari, che ora potranno finalmente trascorre un bellissimo Natale