Circa un migliaio di motociclisti si sono riuniti sabato a Milano per la manifestazione “Il cuore non si ferma – contro il divieto di circolazione euro zero e uno” delle moto previsto dal prossimo mese di ottobre organizzato da Divieto.Dal parcheggio del centro sportivo Saini la manifestazione si e’ snodata per le vie della citta’ fino ad arrivare in piazza Duca d’Aosta e fermarsi in via Vittor Pisani.”Speriamo che questo aiuto la nostra causa a far cambiare idea al sindaco Milano: in questo momento in tutta Italia, in tutte le regioni si stanno muovendo centinaia di moto per darci sostegno e supportarci”, ha spiegato Lorenzo Gioacchini, uno degli organizzatori della manifestazione, lamentando le tante buche sulle strade cittadine.Gioacchini ha poi ricordato che quella di oggi e’ la terza manifestazione organizzata da Divieto per scongiurare il fermo delle moto piu’ vecchie e ne ha annunciato altre per giugno e luglio.
– Alla manifestazione son intervenuti anche alcuni i esponenti di centro destra, dai consiglieri di Fratelli d’Italia Riccardo Truppo ed Enrico Marcora a Silvia Sardone della Lega.”Abbiamo gia’ intavolato un primo tempo di dialogo con il Comune di Milano e con lo staff del Sindaco”, spiegano Marcora e Truppo, “il tutto per comprendere l’effettiva ragionevolezza di un divieto che pare nulla sposti in tema ambientale, ma tanto possa fare al fine di snellire il traffico e rendere possibili spostamenti piu’ veloci in citta’. Proseguiremo in questa direzione di dialogo con l’Amministrazione Comunale e continueremo a fare da tramite tra questa sana realta’ che manifesta le proprie idee democraticamente, chiedendo una necessaria e indispensabile riflessione ‘dati alla mano’, per immaginare una revisione dei divieti in essere”.