I carabinieri hanno segnalato alla Procura dei Minori di Milano due tredicenni e un quattordicenne accusati di aver spruzzato, lo scorso 23 settembre, dello spray urticante al peperoncino all’interno del McDonald’s di Vigevano. Il gesto, compiuto in un momento di affollamento del locale, ha provocato panico tra i presenti: clienti e dipendenti sono stati costretti ad abbandonare in fretta i locali tra tosse, bruciori agli occhi e difficoltà respiratorie.
Sul posto erano accorsi in pochi minuti gli operatori del 118 che avevano prestato assistenza ad alcune persone, per fortuna senza che si rendesse necessario il ricovero in ospedale.
Le indagini dei militari dell’Arma hanno permesso di risalire rapidamente ai presunti responsabili. In meno di una settimana i ragazzi sono stati identificati e convocati. Secondo quanto ricostruito, il principale autore sarebbe uno dei due tredicenni, che avrebbe ammesso le proprie responsabilità parlando di una “bravata” fatta senza riflettere sulle conseguenze.
L’episodio ha destato preoccupazione in città, non solo per il pericolo immediato causato dalla sostanza, ma anche per la giovanissima età dei coinvolti. Ora la vicenda è all’attenzione della Procura dei Minori di Milano, che dovrà valutare eventuali provvedimenti.