MILANO – Prosegue l’intensa attività di centralizzazione degli acquisti sanitari della Regione Lombardia con l’aggiudicazione di 13 gare di significativa rilevanza.
Le procedure concluse nel primo quadrimestre del 2019 hanno assicurato un risparmio sulle basi d’asta del 31,5%. A fronte di un importo complessivo di gara di 482 milioni di euro sono stati
infatti conseguiti ribassi per 152 milioni di euro.
Lo rende noto Arca, la centrale acquisti e ‘soggetto aggregatore’ di Regione Lombardia che fornisce agli enti del sistema regionale e ad altre pubbliche amministrazioni il supporto e gli strumenti operativi e gestionali per migliorare l’efficienza, l’efficacia e l’economicità degli appalti pubblici.
Tra le iniziative aggiudicate si segnalano le tre procedure per l’acquisto di dispositivi per dialisi il cui importo aggiudicato è di 105 milioni di euro e la procedura per l’acquisto di farmaci d’importazione per le regioni Lombardia, Veneto, Liguria e Piemonte, che ha fatto registrare un risparmio del 64% sulla base d’asta.
Le altre gare hanno riguardato servizi per ‘facility management degli immobili’, ‘pulizia e disinfezione di ambienti’, ‘gas medicinali, tecnici e criogenici’, ‘mezzi di osteosintesi e protesi ortopediche’, ‘ausili per disabili’ e ‘farmaci in distribuzione per conto’.