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‘Spegni la sigaretta e accendi il cervello’: lunedì 2 ottobre a Corbetta

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Un incontro libero e gratuito proposto dalle specialiste Francesca Colombo e Marina Lanticina

 

CORBETTA – Spegni la sigaretta, accendi il cervello. E’ il titolo dell’incontro conoscitivo che si terrà a Corbetta, nella sala Grassi del palazzo comunale, lunedì 2 ottobre alle 21.15.

Alla serata parteciperanno la psicologa Francesca Colombo e la biologa-nutrizionista Marina Lanticina.

Il tema è sicuramente di grande interesse; la dipendenza da tabacco, tra tutte, è una di quelle più conosciute, dibattute e analizzate. I media si occupano da anni di informare su danni provocati dal fumo, statistiche allarmanti mettono in guardia sugli effetti della nicotina nei vari organi.

Da un punto di vista psicologico, ogni scuola darebbe la sua interpretazione a seconda della teoria di riferimento. Freud era un fumatore incallito e morì per un cancro al cavo orale; fu il primo a ipotizzare che Eros e Thanatos, cioè pulsione di Vita e di Morte, fossero entrambe presenti nella psiche umana e pertanto spingessero l’individuo da un lato ad amare e a riprodursi, dall’altro all’autodistruzione.

E’ evidente che non è il fumo in sé a creare il problema, ma il significato che ognuno vi associa. E soprattutto una mancanza di consapevolezza. Il fumatore sembra perdere totalmente il senso della realtà. Vi sono fumatori irrispettosi che, talmente ignari e inconsapevoli dell’odore e della sgradevolezza che il fumo può suscitare in chi non fuma, esercitano il loro rituale ovunque, incuranti di quanto possa essere ripugnante l’odore e l’effetto del fumo in chi non vi è assuefatto. E a livello cognitivo non sono disposti a guardare se stessi, rilanciando immediatamente sugli altri l’aggressività che si scatena da limitazioni e proteste.

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