Dopo l’agguato a colpi d’arma da fuoco avvenuto nella notte tra lunedì e martedì, in cui sono rimasti feriti due uomini, le autorità hanno deciso di rafforzare sensibilmente la presenza delle forze dell’ordine a Rozzano.
Il comandante provinciale dei Carabinieri di Milano, generale Pierluigi Solazzo, in accordo con il prefetto Claudio Sgaraglia, ha disposto il potenziamento dei servizi di controllo del territorio. La programmazione è stata rimodulata e prevede ora anche l’impiego delle pattuglie della Compagnia di Intervento Operativo del 3° Reggimento Lombardia, operative sia durante le ore notturne che diurne.
Una decisione motivata dall’esigenza di dare una risposta tempestiva e concreta al clima di tensione che si respira nella cittadina alle porte di Milano, teatro di ben tre episodi di violenza con armi da fuoco in appena due settimane.
Anche il neo eletto sindaco di Rozzano, Mattia Ferretti, è intervenuto sulla questione. In una nota diffusa alla stampa, ha fatto sapere di aver contattato la Prefettura per sollecitare un presidio più capillare e continuativo del territorio. “È fondamentale — ha sottolineato Ferretti — rafforzare la presenza delle forze dell’ordine, soprattutto nelle aree più esposte al rischio di microcriminalità, per garantire sicurezza e tranquillità ai cittadini.”
Le indagini sull’ultimo episodio di sangue sono in corso, mentre la città attende segnali concreti per voltare pagina.