“Dopo mesi di ignobili accuse nei confronti delle Forze dell’Ordine, finalmente la verita’ processuale sul caso Ramy inizia a emergere. La condanna di Fares Bouzidi, l’amico che quella notte guidava lo scooter, chiarisce le dinamiche dell’incidente e ci restituisce l’immagine di una fuga irresponsabile da un controllo di sicurezza. Bouzidi e’ stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione, con rito abbreviato, per resistenza aggravata a pubblico ufficiale.”
Lo afferma in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Sandro Sisler, vicepresidente della commissione Giustizia del Senato della Repubblica. “Il tribunale ha anche disposto la confisca di 850 euro in contanti e di una catenina d’oro, trovati in suo possesso al momento dell’arresto.
Inoltre, il giudice ha riconosciuto un risarcimento di 2 mila euro a ciascuno dei sei carabinieri costituitisi parte civile, a titolo di danno morale. Chi nei mesi scorsi, a cominciare dal sindaco di Milano Giuseppe Sala, ha alimentato un inaccettabile clima di sospetto nei confronti degli uomini e delle donne in divisa, impegnati ogni giorno a garantire la nostra sicurezza, oggi dovrebbe chiedere scusa”, conclude