EST TICINO – Non è mia abitudine lamentarmi, sono abituata a recepire le cose, rimboccarmi le maniche e trovare soluzioni organizzando al meglio ciò che c’è da fare. Ma questa sera concedetemi uno sfogo.
Alle 22.30 di sabato 16 è arrivata una bozza del DPCM governativo sulle riaperture di lunedì 18 solo una volta che sarà ufficiale Regione Lombardia potrà disciplinare le varie riaperture e pubblicare la propria ordinanza.
E noi Sindaci in tutto questo siamo qui a cercare di dare risposte ai nostri cittadini, lavoratori, commercianti, imprenditori che stasera non sanno ancora per bene cosa potranno fare lunedì.
Io ieri ho incontrato quasi tutti i proprietari di bar e negozi, ho incontrato parrucchiere e estetiste e ho la fortuna di avere con loro un dialogo diretto, ci siamo confrontati e per lunedì cercheremo di essere pronti ma trovo tutti questi ritardi una grave mancanza di rispetto.
Ah dimenticavo sempre questa sera mi sono arrivate 30 pagine di “linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase due dell’emergenza Covid” peccato che a noi Sindaci non ci hanno inviato anche una bacchetta magica perché ora mi devono spiegare come in pochi giorni possiamo organizzare centri estivi e attività ludico per bambini il tutto in sicurezza durante un’emergenza epidemiologica.
Sfogo fatto, torno a lavorare.
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Lo sfogo del sindaco di Boffalora Sabina Doniselli è lo stesso di decine e decine di altri amministratori pubblici locali: siamo al 17 maggio, è domenica, mancano 24 ore a quella che a tutti gli effetti è la fase 3 dell’emergenza coronavirus, e da Regione Lombardia al Comune da 1000 abitanti non si è ancora in grado di dare regole certe per la riapertura.
Le indiscrezioni apparse sui giornali di oggi, domenica, fanno capire il perché; il presidente del Consiglio ha deciso di eliminare molte delle restrizioni assurde (tipo i 4 metri di distanza nei ristoranti…) che erano circolate. Dando di fatto molta più libertà d’agire, soprattutto su impulso delle Regioni. Ed è stato un atto politicamente coraggioso. Certo che se la situazione, a 24 ore da lunedì, è questa…
Seguiremo nel corso della giornata l’evolversi normativo della situazione, come emerso anche dalle parole del presidente lombardo Attilio Fontana. Un altro sindaco critico verso l’operato del Governo è stato Marco Ballarini.
