La disponibilità idrica del Fiume Po è ai massimi storici. È quanto emerge dai dati dell’Osservatorio Permanente sugli Utilizzi Idrici del Distretto riunito dall’Autorità Distrettuale del Fiume Po.
Nel dettaglio, rispetto al periodo 1991-2020, il corso d’acqua ha infatti fatto registrare alla sezione di chiusura di Pontelagoscuro nuovi valori massimi di portata media mensile nei mesi di marzo e giugno (3.174 e 2.926 m3/s rispettivamente) e valori prossimi ai massimi nei mesi di aprile e maggio. La situazione, per gli esperti, è diametralmente opposta a quella che si riscontrava esattamente due anni fa quando il 24 luglio del 2022 il fiume Po, sempre a Pontelagoscuro, registrava la più bassa portata media giornaliera di sempre pari a 114 m3/s. Anche i livelli idrici dei grandi laghi alpini sono prossimi ai massimi storici per il periodo: il Lago di Garda ora ha raggiunto un livello di riempimento pari al 90%. Hanno fatto registrare performance simili il Lago Maggiore (102,3%), il Lago di Iseo (95,7%), Lago d’Idro (51,1%) e il Lago di Como (71%