Nell’ambito dell’operazione della Polizia di Stato “ad alto impatto” condotta in 27 province italiane, nella città di Milano sono stati controllati 66 centri massaggi orientali e due abitazioni usate come luogo di esercizio della prostituzione, tutti gestiti da cinesi.
Due donne cinesi sono state arrestate, mentre altre sette sono state denunciate in stato di libertà per violazione delle norme in materia di immigrazione: tre sono state espulse con accompagnamento alla frontiera.
Sono state elevate sanzioni amministrative nei confronti dei titolari di alcuni dei centri massaggi per un ammontare di oltre 25mila euro.

















