Sono 52.236 le possibilità di servizio civile per progetti per i quali i giovani possono fare domanda fino a giovedì prossimo, 15 febbraio, secondo il bando pubblicato il 22 dicembre scorso. Di queste 51.132 in Italia e 1.104 all’estero. A gestire il maggior numero di volontari in Italia, 2.359 la Fondazione Amesci che si è vista approvate 111 progetti; a seguire l’Anpas con 39 progetti e 2.318 volontari; 2.219 i giovani che lavoreranno con Arci per 202 progetti. A seguire Croce Rossa, Confederazione Misericordie d’Italia, Anci Lombardia.
Per i progetti all’estero a Focsiv-volontari nel mondo assegnati 390 volontari per 53 progetti. Lavoreranno con Cesc Project 113 volontari in 13 progetti. Mentre sempre con Fondazione Amesci 92 giovani saranno impegnati in 17 missioni all’estero. A seguire Salesiani per sociale, Caritas e Solidarietà e Cooperazione Cipsi.Rispetto al bando 2022, che aveva 71.550 posizioni (70.538 in Italia e 1.192 all’estero) una riduzione del 27% che si concentra principalmente in Italia, spiega la Cnesc, Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile. Il bando vede attivi 240 enti titolari dei 463 iscritti all’Albo Nazionale a maggio 2023, mentre nel bando 2022 erano 289. Tranne pochissime eccezioni, anche le grandi reti nazionali hanno avuto tagli in media del 30%. Un calo anche nel settore estero, con un decremento del 18,7% dei progetti finanziati e dell’8,4% di posizioni rispetto all’anno precedente.