MAGENTA – Dopo il primo partecipato e coinvolgente incontro con Massimo Donà, martedì 31, alle 21,presso il Teatro Lirico, si terrà il secondo incontro filosofico sul tema “Guardare-Vedere”. La conferenza, dal titolo “Corpo & Identità”, sarà tenuta da Lea Melandri, filosofa che attualmente tiene corsi presso la “Libera Università delle Donne” di Milano.
*ALCUNI SPUNTI CHE SARANNO TRATTATI NEL CORSO DELLA ”
“Le donne sono state escluse per secoli dalla polis, ma lo stesso non si può dire della “femminilità”, della costruzione sociale e culturale del “genere” femminile, della rappresentazione che l’uomo, unico protagonista della storia, ha dato all’altro sesso, delle norme, dei ruoli, che nel corso della sua civiltà ha imposto per controllarne il destino e piegarlo a proprio vantaggio. Le donne si sono trovate così al centro di una contraddizione difficile da affrontare e modificare: la loro esaltazione immaginativa e la loro insignificanza storica.
E’ questa la lucida intuizione di Virginia Woolf, all’inizio del ‘900, e la consapevolezza su cui nasce il femminismo degli anni ’70. Se siamo qui, ancora oggi, a interrogarci sul rapporto tra il “femminile” e le donne reali è perché le donne hanno subito una doppia espropriazione: identificate col corpo -e quindi non riconosciute come “persone”-, un corpo a cui l’uomo ha dato forma e nomi secondo le sue paure e i suoi desideri”.