Un occhio di riguardo per gli sposi ma anche per gli invitati: i consigli del primo atelier “no stress” per una “esperienza unica ed emozionale”.
SEDRIANO – Non solo “green economy”. La cerimonia di questi mesi si veste letteralmente del colore della natura con tutte le sue sfumature, non solo per le location che propongono angoli fioriti e scorci verdi o prati che diventano tappeti accoglienti per tutti i partecipanti. Parliamo proprio di abiti, che la tendenza indica “green” sia per la cerimonia, che “per la verità, anche qualche sposo che abbiamo vestito di verde bosco, molto elegante”, sottolinea la titolare dell’atelier per gli spisi Lady Anna di Sedriano.
Tra una prova e l’altra Anna Ragusa, oltre 35 anni di attività che cominciano dal prezioso e ricercato lavoro della sartoria da sposa, spiega che seppur le famiglie e chi decide di unirsi in matrimonio siano cambiati negli anni, in realtà resta il desiderio di condividere con i propri cari parenti e amici questo passo importante.
Ed è con lei che approfondiamo il mondo degli invitati, di quella che si chiama “prima fila”, composta da genitori, damigelle, testimoni. Perché la bellezza di un matrimonio passa anche di qui: “l’abito per il giorno del sì diventa particolare anche per chi compartecipa alla gioia degli sposi” .
La tendenza.
E quindi cerimonia “green”: tessuti leggeri, tulle vaporosi o linee pulite, scivolate, impreziosite magari da inserti di pizzo o spalline gioiello, sfumature pastello o toni più intensi, purché verdi.
E valgono gli stessi principi di attenzione, qualità e sartorialità, come conferma Anna Ragusa: “Le persone tengono molto ad essere eleganti per l’occasione e per rispetto ma, oltre al giorno in sé, non dobbiamo dimenticare il valore e il potere delle foto e dei video che suggellano il grande giorno, rinnovandone il ricordo. Tra i suggerimenti che diamo c’è quello di scegliere una palette di colori che oltre all’allestimento e alle bomboniere coinvolga abiti e accessori della prima fila, in modo da creare un quadro cromatico armonico”.
Intanto da Lady Anna sono già pronte le collezioni per le spose 2024 e, abbiamo saputo, qualcuna ha anche già scelto la propria “emozione da indossare”.