La veritร viene stravolta con imbarazzante disinvoltura per essere poi piegata ai propri interessi da coloro che, senza ritegno nonostante le incontestabili evidenze, stentano a riconoscere le proprie esclusive responsabilitร e colpe. Leggiamo, infatti, in un comunicato stampa, le singolari dichiarazioni del legale incaricato dai componenti della ex giunta Cipriani, presentatosi alla Corte dei Conti in modo (definito dalla stessa) โirritualeโ. La quale Corte โ con fare assolutamente rituale โ ha, poi, condannato per la prima volta nella storia di Sedriano degli amministratori pubblici, per intenderci proprio coloro che urlavano โonestร , onestร โ. Dallโesame dellโatto introduttivo, la Corte dei Conti chiede la condanna di ben sei amministratori (movimento 5 Stelle) al risarcimento a favore del Comune di Sedriano di euro 272.980,90. Con lโirrituale approccio alla Corte dei Conti, i sei del Movimento 5 Stelle hanno patteggiato il minor importo di euro 68.245,23 essendo, cosรฌ definitivamente acclarato il danno erariale dagli stessi cagionato al Comune di Sedriano per la disastrosa e sciagurata gestione (la loro) della cosiddetta โArea Festeโ.
In particolare, ci colpiscono le frasi: โ .. Arrivarono quindi i commissari prefettizi che rilevarono una serie di leggerezze nella gestione dellโappalto e decisero di citare in tribunale le imprese esecutrice delle opere e il direttore dei lavori chiedendo un cospicuo risarcimento danniโ. IL contenzioso inizialmente fu aperto dai commissari, pur a conoscenza dei collaudi giร eseguiti e dei forti dubbi loro evidenziati dal legale poi incaricato di seguire le relative controversie. Nonostante ciรฒ, gli stessi tentarono di contestarli, approfittando dello stato di debolezza della ditta creditrice, in quel momento in liquidazione, al fine di spuntare un costo finale dei lavori piรน vantaggioso e, lo si ripete, nonostante il parere contrario del legale del Comune che indicava che il ricorso era fuori tempo (per inciso, trattasi dello stesso legale che, tempo dopo, caldeggiรฒ la giunta Cipriani a definire la vicenda in via transattiva, purtroppo nuovamente inascoltato). La logica conseguenza di tanta spregiudicatezza รจ stata la (prevista dallโavvocato del Comune, incomprensibilmente non ascoltato) sentenza di condanna alla quale il Comune ha inteso interporre appello nonostante il parere contrario dellโavvocato. E che cosa hanno fatto i nostri amministratori 5Stelle? Hanno cambiato avvocato.
Risultato? Con lโappello il Comune รจ stato condannato a rifondere una somma ben maggiore di quella del primo grado. Complimenti agli onesti! Questi sono i fatti seppure sinteticamente riepilogati. Insinuare, oggi, con maldicenza che i commissari โrilevarono una serie di leggerezze dellโappaltoโ, mai contestato e messo in dubbio per la sua regolaritร in nessuna sede, รจ un tentativo miserevole e meschino di far immaginare speculazioni e scenari vari mai esistiti . Le cose vanno chiamate con il loro nome, egr. avvocato : non si mistifica per tentare di coprire la negligenza di quegli amministratori onesti, suoi assistiti . Quindi non corrisponde al vero anche quello che racconta lโavvocato difensore della giunta Cipriani circa il comportamento del legale del Comune โ.. che proponeva la definizione della controversia con il pagamento della somma di circa 220.000 euro a favore dellโimpresa appaltatrice , ossia una conclusione diametralmente opposta rispetto a quella ipotizzata da lui stesso e dai commissari prefettizi nel momento dellโavvio della causaโฆโ Altro che diametralmente opposta!
Leggiamo ancora sempre dal comunicato del legale della giunta Cipriani: โ La Corte dei conti ha quindi contestato agli amministratori della giunta Cipriani di non essere stati in grado di optare per la soluzione piรน economicamente conveniente per lโente e sulla base di tali considerazioni ha loro chiesto di concorrere (condannati !! n.d.r.) ad un presunto ( accertato e sanzionato altro che presunto n.d.r.) danno erariale,โLeggiamo infatti, a smentita ancora una volta di quanto sopra, cosa dichiara la Corte dei Conti nel suo atto di citazione:
– Da quanto esposto nella parte in fatto emerge un evidente danno erariale derivante dalla
ingiustificata ed irragionevole mancata adesione alla proposta conciliativa avanzata dal CTU nel corso
del giudizio RG n. 50171/2014 che avrebbe potuto determinare rilevanti risparmi di spesa per le casse
comunali โฆ. ( pag 18 ).
– In particolare la scelta della Giunta comunale di non aderire alla proposta conciliativa del CTU (
perito del tribunale n.d.r.) non risulta rispettare i criteri di economicitร , razionalitร , congruitร e prudente
apprezzamento (pag. 21) (sottolineatura n.d.r.).
– Particolarmente rilevante , ad ulteriore conferma dellโirragionevolezza della condotta degli
amministratori del Comune di Sedriano appare, poi, il parere dellโavvocato incaricato dellโEnte, avv.
Borghesan, mediante il quale lo stesso aveva caldeggiato lโadesione alla proposta di conciliazione
avanzata dal CTU, palesemente vantaggiosa per lโEnte ( pag23)
– . Era prevedibile una sentenza sfavorevole โฆ. La soluzione transattiva avrebbe comportato un
risparmio per lโEnte quantificabile in almeno euro 200.000โฆ nonostante la palese convenienza
economica della proposta conciliativa, puntualmente esplicita da legale , la Giunta Comunale con
deliberazione nr 97 dellโ11/07/2016 immotivatamente e ed irragionevolmente (sottolineatura n.d.r.)
ha stabilito di non aderire alla medesima (pag. 23)
– .Il pregiudizio subito dallโEnte รจ risultato, dunque, ulteriormente acuito da tale ulteriore grave
negligenza degli amministratori, che non hanno adeguatamente valutato gli interessi in gioco( pag.
26).( sottolineatura n.d.r.)
– .. Gli stessi , infatti con inescusabile negligenza e manifesta trascuratezza, hanno deliberato di non
aderire a una proposta conciliativa di palese convenienza economica per lโEnte , stabilendfo
irragionevolmente di proseguire il giudizio nonostante dalle risultanze del CTU apparisse pressochรฉ
certa la soccombenza giudiziale ( pag 29). (sottolineatura n.d.r.)
– Con il presente atto si contestano, dunque, agli odierni convenuti ( tutta la giunta Cipriani n.d.r.) le
seguenti quote di danno ( seguono addebiti individuali โฆ fino al totale di euro 272.980,9 poi ridotto a
68.245,23 (n,d,r, ) ( pag 31).
–
– Questi sopra citati sono alcuni passaggi , impietosi e precisi, del giudizio di condanna scritto dalla Corte
dei Conti nellโistruttoria nr 100746/2019 , giudizio n 30636 , discussa in Consiglio Comunale del 30
settembre u.s., per la grave e negligente amministrazione perseguita .
– Oggi ci chiediamo : come รจ possibile alterare la realtร rovesciando completamente il senso di
quanto accaduto pur con tutte le evidenze possibili?
–
– Rimane, purtroppo alla fine, una considerazione amara e triste : per anni quella struttura cosiddetta
โArea Feste โ pienamente funzionante sino al 2013 ( permanenza giunta Celeste) รจ stata interdetta
alla fruizione pubblica e arbitrariamente lasciata marcire al degrado e allโincuria ,solo per un capriccio,politico ai fini di denigrare la Giunta Celeste ( non coinvolta minimamente dal giudizio della Corte dei Conti!!), artefice della sua creazione per il bene comune dei Sedrianesi. Eโ questo che si chiama amministrare con prudenza del tutto straordinaria come enfatizzato nella nota del legale incaricato dalla giunta condannata ?
Prof. Alfredo Celeste
Giร Sindaco del Comune di Sedriano
attualmente consigliere comunale .