Un altro grande risultato. Dopo il primo container per le popolazioni terremotate di Turchia e Siria questo pomeriggio ne è partito un secondo. Ahmed di Insieme per la Siria ha parlato di grande raccolta. Materiali di prima necessità e anche carrozzine.
MAGENTA – “Tante le persone che tutti i giorni sono venute a trovarci con i pacchi – ha commentato Munib Ashfaq – permettendoci di riempire un secondo container. Adesso ci si ferma un momento, con l’intenzione di proseguire sempre in collaborazione con Insieme per la Siria”. Questi ultimi, naturalmente, continueranno senza sosta.
Rossella Vitali Lions distretto 108 IB4 ha aggiunto: “Abbiamo partecipato attivamente alla raccolta rimanendo costantemente in contatto con Insieme per la Siria. Da parte nostra è importante che il territorio sappia della nostra presenza. Sfatiamo il mito che ci vuole relegati a ruoli poco presenti. Noi siamo operativi e ci siamo dove c’è bisogno”.
Don Davide per la Caritas e la Comunità Pastorale di Magenta e i sindaci. Dal Sindaco Marco Ballarini al collega di Magenta Luca Del Gobbo.
“Felice che Corbetta abbia risposto all’appello – ha detto Ballarini – fare qualcosa per gli altri è quanto di più bello possa esserci”. “Un ringraziamento all’amico Munib, alle parrocchie di Magenta, una risposta del territorio decisa. Ci dice che abbiamo tante associazioni pronte ad intervenire”.
Chi sono le associazioni coinvolte? Lions, Insieme per la Siria, Alif Baa di Abbiategrasso, Caritas, Comunità Pastorale, San Vincenzo, Croce Azzurra, AMA, Abu Bakar, Pro loco, Maria Regina della Pace, Seviens. A tutte è stato consegnato un attestato, così come ai sindaci Del Gobbo e Ballarini in rappresentanza delle città di Magenta e Corbetta. Tutti insieme per la Siria. E così Ahmed ha chiuso il container che è partito e non si fermerà più fino all’arrivo in Turchia.
