La Guardia di Finanza di Milano ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di cinque persone fisiche per i reati di esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse e riciclaggio.
Gli indagati sono i presunti gestori delle scommesse clandestine on line, che hanno coinvolto anche una dozzina di calciatori di serie A.
L’indagine, condotta dalla Sezione di Polizia Giudiziaria – Aliquota Guardia di Finanza della Procura di Milano, ha permesso di individuare un gruppo, attivo nell’area milanese, dedito all’organizzazione illecita di scommesse anche tramite piattaforme online non autorizzate.
I proventi, attualmente quantificati in € 1.533.753,00, venivano riciclati attraverso una gioielleria milanese mediante finte vendite di orologi e beni di lusso mai consegnati a fronte dei quali, nella maggior parte dei casi, venivano emesse le relative fatture. E stato inoltre individuato un consolidato e strutturato sistema per il pagamento dei debiti di gioco, che si avvaleva di prestanomi e strumenti finanziari come carte PostePay, conti Revolut e correnti bancari. In aggiunta, alcuni scommettitori, incentivati da bonus o sconti sui debiti accumulati, promuovevano attivamente le piattaforme illegali.