RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Il 5 ottobre, il nostro Comune ospiterà l’evento commemorativo “Una Rosa per Norma Cossetto”, organizzato in collaborazione con il comitato 10 febbraio e l’associazione Fuchur di cui sono orgogliosamente presidente. Purtroppo, con grande sdegno e rabbia, devo segnalare un gravissimo episodio avvenuto nelle ultime ore: la bacheca comunale dove era stata esposta la locandina dell’evento è stata vandalizzata. Qualcuno ha deliberatamente lanciato una pietra proprio nel punto dove era presente il manifesto, danneggiandolo pesantemente.
Questo gesto non è solo un vile attacco materiale, ma un evidente segno di disprezzo verso il messaggio e il significato profondo di questo evento, che intende ricordare la figura di Norma Cossetto e il dramma delle vittime delle foibe. È inaccettabile che, ancora oggi, qualcuno si senta infastidito dalla memoria storica e dalla volontà di fare luce su un passato che non deve essere dimenticato.
Il vandalismo non fermerà il nostro impegno nel ricordare e nel promuovere valori di rispetto, dialogo e memoria. Esprimiamo la nostra ferma condanna verso questi atti, che mirano a minare il rispetto delle vittime e di chi lavora per tenerne viva la memoria.
Chiediamo con forza che le autorità preposte indaghino su questo episodio e si impegnino a garantire che situazioni di questo tipo non si ripetano più. Il nostro evento si svolgerà come previsto, con ancora maggiore determinazione, a testimonianza che la violenza e l’intolleranza non potranno mai prevalere sulla giustizia e sulla verità.
Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare e a unirsi a noi il 5 ottobre, per dimostrare che i gesti di odio non ci intimidiscono, ma rafforzano la nostra volontà di difendere la memoria e il rispetto per chi ha sofferto.
Presidente dell’associazione Fuchur