Sanità: Tronca commissario del PAT, Regione revoca accreditamento a Rsa incendiata

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MILANO Francesco Paolo Tronca, in passato già prefetto di Milano, capo dipartimento Nazionale dei Vigili del Fuoco e commissario straordinario di Roma Capitale dal 2015 al 2016, è stato nominato commissario del Pio Albergo Trivulzio di Milano, la più grande rsa d’Italia.

“La nomina del Commissario Francesco Paolo Tronca rappresenta la strada individuata da Regione Lombardia, sentito il Comune di Milano, per risanare i conti e costruire un’azione di rilancio per il Pio Albergo Trivulzio”, spiegano in una nota congiunta il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e il sindaco di Milano Giuseppe Sala, gestori della rsa. “Regione e Comune – proseguono – ritengono prioritario l’obiettivo di salvare l’Ente da una situazione di grave criticità contabile ormai consolidata negli ultimi dieci anni, come segnalato a più riprese anche dai vertici succedutisi negli anni ed evidenziato da ultimo dalla due diligence. Sono state vagliate tutte le possibili soluzioni e la scelta di un Commissario con poteri straordinari è quella che consente di rispettare la missione sociale del Pat e il suo patrimonio immobiliare”. “Convergenza assoluta – concludono Fontana e Sala – anche sulla nomina dell’ex prefetto Tronca per ricoprire questo ruolo che, con la sua professionalità e preparazione costituisce una figura di assoluta garanzia”.

RSA INCENDIATA
Regione Lombardia sospende per 180 giorni l’accreditamento alla Rsa Casa dei Coniugi di Milano, gestita dalla cooperativa Proges, la struttura di via dei Cinquecento a Milano dove nella notte tra giovedì 6 e venerdì 7 luglio è scoppiato un incendio che ha provocato la morte di sei persone. Lo ha deciso la giunta della Regione, riunita oggi per l’ultima volta prima della pausa estiva, a seguito “dei provvedimenti emessi dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per gravi fatti accaduti e per la conseguente situazione di grave rischio per la salute dei cittadini”, oltre “al mancato mantenimento dei requisiti”, ossia in relazione ai problemi riscontrati sul funzionamento dei rilevatori antifumo.

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