SAN GIORGIO SU LEGNANO – Per farlo, il suo lavoro lo ha fatto. Per anni, con molte persone. Ora, del distributore all’angolo tra le vie XX Settembre e via Roma di San Giorgio su Legnano resta solo lo scheletro. Niente più pompe, niente più gestori. Solo un’area che giace in stato di degrado. Con erbacce che spuntano qua e là. E il ricordo dei tempi in cui molte persone lo adocchiavano e vi si fermavano a fare rifornimento.
Che ne sarà mai, adesso, di quell’area? Perché un fatto è chiaro ed evidente: così non ci può stare. Perché, trovandosi all’ingresso del paese, non ne costituisce precisamente un biglietto da visita aureo. E perché un’area come quella potrebbe essere tranquillamente risuscitata a nuova vita con qualche buona intuizione. E, si intende, anche con chi sia disposto a metterci della buona liquidità per farla rinascere. Il discorso è naturalmente tutto da studiare. Ma dovrà , un giorno o l’altro, partire. Destinazione, una nuova forma di funzione sociale che non ha al momento né forma né sostanza ma potrebbe averle, appunto, se si cominciasse a ordinare un istante le idee. Una valutazione che naturalmente non può non vedere in campo anche l’amministrazione comunale. Chi vivrà vedrà.
Cristiano Comelli