― pubblicità ―

Dall'archivio:

‘++Salvini: ‘Vaccino Covid? Farò quello che mi dirà medico’. Israele comincia il 27 dicembre

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

MILANO  “Io farò quello che il medico mi suggerirà, però pretendo che il vaccino sia sano e controllato, perché entrerà nel sangue degli italiani. Poi io sono donatore di sangue, sono controllato, e se il mio medico mi dirà ‘mettiti in fila dopo chi ha più bisogno’, lo farò”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, ieri sera a Tg2 Post.
 Intanto il premier Benjamin Netanyahu ha annunciato che Israele inizierà a somministrare i vaccini per il Covid-19 il 27 dicembre, dopo aver ricevuto un primo lotto del vaccino anticoronavirus dal colosso farmaceutico americano Pfizer.
“Le prime vaccinazioni avverranno il 27 dicembre”, ha detto in una conferenza stampa il primo ministro israeliano, aggiungendo che i servizi sanitari pubblici saranno in grado di somministrare 60mila dosi al giorno.
”Nei prossimi giorni” in Turchia arriveranno 50 milioni di dosi del vaccino cinese Sinovac contro il coronavirus. Lo ha annunciato in conferenza stampa il ministro della Salute turco Fahrettin Koca, dicendo che Ankara preferisce la ”versione tradizionale del vaccino cinese”, considerata ”più sicura rispetto all’Rna”. Si tratta di una ”prima fase”, ha detto Koca, spiegando che nei prossimi giorni arriveranno i primi vaccini e ricordando che sono necessarie ”due dosi nell’arco di 14 giorni” per fare effetto. L’annuncio segue la decisione della Turchia di non acquistare il vaccino russo Sputnik 5 offerto da Mosca, con la quale il presidente turco Recep Tayyip Erdogan stava trattando.
      “Non sappiamo quali saranno gli effetti a lungo termine di un vaccino del tipo Rna”, ha precisato Koca, spiegando che in Turchia non ci sarà l’obbligo di vaccinarsi. “Stiamo cercando di convincere la popolazione che il vaccino è sicuro e favorisce la salute pubblica”, ha aggiunto.
La distribuzione dei vaccini sarà completata entro febbraio.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi