L’obesità è il più importante fattore di rischio per il diabete di tipo 2, ancor più della predisposizione genetica e dello stile di vita. A ribadirlo, da sempre, è l’associazione Medici Diabetologi quindi parlarne, sollecitare l’attenzione e la cura, verso queste due patologie è importante.
L’Amministrazione comunale di Corsico, in collaborazione con l’Asst Rhodense, l’, Health City Institute e l’associazione Diabetici della provincia di Milano, ha organizzato un incontro dal titolo “Parliamo di diabete e obesità” svoltosi nei giorni scorsi, nella sala “La Pianta” del comune.
“Ringrazio il Sindaco di Corsico per aver organizzato questo momento di informazione e di incontro – ha detto il direttore generale dell’ASST Rhodense, Marco Bosio – Questi momenti sul territorio servono proprio a sensibilizzare la popolazione su quelli che sono i rischi per la salute e quali le cure. Avere nei vari distretti delle Case di Comunità serve a garantire servizi ed assistenza territoriali efficaci ed efficienti. Questa strutture, che a breve saranno attive sull’intero territorio dell’ASST, saranno il primo punto di contatto tra il cittadino e il sistema sanitario pubblico e servono a dare risposte adeguate, tempestive e personalizzate alle esigenze sanitarie della popolazione, in particolare dei soggetti fragili e dei pazienti cronici”.
All’incontro, oltre al Direttore Generale dell’ASST Rhodense e in rappresentanza del Sindaco l’Assessore Francesco Di Stefano, erano presenti: i componenti della Commissione Sanità della Regione, Carlo Borghetti, Nicola Di Marco, Nicolas Gallizzi, e il coordinatore esecutivo dell’Health City Institute della Lombardia, Michele Carruba.
Di salute, benessere e territorio si è discusso invece nel corso della tavola rotonda, svolta nel corso dello stesso incontro, alla quale hanno partecipato: Stefano Salcuni e Francesco Di Stefano, assessori al Comune di Corsico, per l’ASST Rhodense Emiliano Gaffuri, Direttore Socio Sanitario, Ilaria Engaddi, Direttore del Distretto Corsichese, Valeria Valdes, endocrinologa e Chiara Debenedetti, cardiologa.